Tutto pronto per la diciassettesima edizione di Identità Milano, il congresso internazionale di cucina e pasticceria d’autore ideato da Paolo Marchi e Claudio Ceroni, che si terrà dal 21 al 23 aprile 2022 negli spazi del MiCo. Il tema di Identità Golose 2022 sarà Il futuro è oggi: un focus quanto mai attuale, su cui si concentreranno gli interventi di chef, pasticcieri, maestri gelatieri e bartender, che si alterneranno sui diversi palchi. Ma quali sono gli appuntamenti da non perdere nel corso di Identità Golose 2022? Se vi state ponendo questa domanda, per programmare al meglio l’agenda della tre giorni gastronomica, ecco qui di seguito qualche suggerimento per voi.
Identità Golose 2022: gli appuntamenti da non perdere
Matteo Manzini e Aneko Atxa: la ricetta dell’avanguardia
In sala Auditorium, giovedì 21 aprile, alle 11.30 saliranno sul palco Matteo Manzini e Aneko Atxa di Azurmendi. Nel loro ristorante, tre stelle Michelin a Larrabetzu, la cucina basca si fonde con la cultura gastronomica giapponese: un luogo dove la tradizione si trasforma in avanguardia, con un approccio culinario rivolto al futuro, alla ricerca dell’essenza e dell’intensità dei sapori.
La pasticceria ludica di Titti Traina e Paolo Griffa
Sempre giovedì 21 aprile, in sala Auditorium, alle 15.10 saranno protagonisti due giovani attori dell’arte gastronomica contemporanea: Paolo Griffa, chef del Petit Royal a Courmayeur, una stella Michelin all’interno del Grand Hotel Royal & Golf, e Titti Traina, pasticciera di casa, tra i giovani talenti da tenere d’occhio secondo noi. Al Petit Royal, rigore e gioco si fondono nelle interpretazioni dolci, con una linea capace di sorprendere e divertire, nella sua impeccabilità.
Christian Mandura: il futuro del vegetale
Tra i format giovani più interessanti degli ultimi anni, non manca quello che ruota attorno al vegetale, proposto da Christian Mandura al ristorante Unforgettable di Torino, neo stellato della Guida Michelin 2022. Un solo bancone per dieci persone e il “vegetale al centro”, protagonista dell’offerta, con proteine animali come contorni. Per conoscere questo giovane talento, appuntamento in sala Blu 1 alle 17.30, giovedì 21 aprile.
I cocktail e le masterclass di Bibite Sanpellegrino e Perrier
Da non perdere anche lo stand di Bibite Sanpellegrino, dove ci sarà una drink list curata da Nonsolococktails by Mattia Pastori. Qui, a ora di pranzo (12.30-14.30) e nella fascia pomeridiana (15.00-16.30), tutti i giorni del congresso saranno presenti alcuni bartender che racconteranno i propri cocktail realizzati con Bibite Sanpellegrino: giovedì 21 aprile al mattino ci sarà Luca Angeli del Four Seasons Milano, seguito nel pomeriggio da Samuele Lissoni di Kanpai a Milano, venerdì 22 aprile è rispettivamente il turno di Ilaria Bello di Talea a Torvaianica (Roma) e di Jonatan Abarbanel di Les Rouges a Milano, mentre sabato 23 aprile al mattino ci sarà Carlo Simbula del Gruppo Bioesserì a Milano, seguito nel pomeriggio da Martina Bonci di Gucci Garden Firenze. Da non perdere allo stand anche la Sanpellegrino Gin Tonic Experience, un viaggio nel mondo del Gin Tonic, che prenderà vita grazie a Tonica Rovere e Tonica Agrumi. In sala Gialla 1, sul palco di Identità di Cocktail, invece, nel corso del congresso ci saranno le Masterclass di Bibite Sanpellegrino e Perrier: giovedì 21 aprile alle 14.30 è protagonista Mattia Cilia, docente e formatore della Mixology's Living Room Academy, che proporrà un drink da abbinare alla pizza di Umberto Calemme di Cocciuto; venerdì 22 aprile, alle 12.50, è il turno di Edoardo Sandri, bartender, e Paolo Lavezzini, chef del Four Seasons Firenze, che proporranno uno sguardo sulla miscelazione e sulla proposta del pairing food-cocktails da protagonisti dell’accoglienza e dell’hotellerie di lusso.
Il futuro è oggi: da Cracco a Antonia Klugmann
I grandi chef si alterneranno sul palco centrale di Identità Golose 2022 anche venerdì 22 aprile. Tra questi, Carlo Cracco, che aprirà le danze alle 10.30, e Antonia Klugmann, che porterà la filosofia del suo ristorante L’Argine a Vencò, una stella Michelin, all'attenzione del pubblico del congresso, alle 11.15.
Franco Pepe, un fuoriclasse della pizza
Il maestro Franco Pepe, alla regia di Pepe in Grani a Caiazzo, sarà protagonista di un intervento in programma in sala Blu 2, venerdì 22 alle 17.30. Reduce dal prestigioso congresso gastronomico spagnolo Madrid Fusion, il fuoriclasse dell’arte bianca porterà tutta la sua esperienza e racconterà l’evoluzione del suo progetto sul palco di Identità di Pizza.
Da Riccardo Camanini a Massimo Bottura: la parola ai grandi chef
Sono imperdibili gli appuntamenti in programma in sala Auditorium sabato 23 aprile. Si comincia con l'intervento di Riccardo Camanini del Lido 84 con il suo “Ornitorinco” (alle ore 10.20) e si prosegue con Massimo Bottura dell’Osteria Francescana, che salirà sul palco centrale alle 12.45. Il piatto simbolo dell’edizione 2022 di Identità Golose è firmato proprio dallo chef modenese: Immagine e somiglianza - Nel mio futuro ci sarà sempre futuro, ossia uno spaghetto che si trasforma in dessert. Un piatto tratto dal nuovo menu del ristorante tre stelle Michelin, Vieni in Italia con me.
Follow the Talent, l’experience allo stand di S.Pellegrino
Da non perdere l’esperienza allo stand di S.Pellegrino: un tunnel dove farsi guidare dal talento e dai valori di S.Pellegrino Young Chef Academy, che da anni trova e nutre le giovani promesse della cucina in tutto il mondo. Appuntamento con una speciale experience tutti i giorni, all'ora di pranzo.
Virgilio Martinez e Pìa Leon, il volto futuro della cucina peruviana
Attesissimi sabato 23 aprile anche i peruviani Pìa Leon (chef di Kjolle) e Virgilio Martinez (chef del Central), coppia nella vita e nel lavoro. Da anni sono impegnati nella valorizzazione della biodiversità di un Paese che ha scommesso molto sulla cultura gastronomica, sul sociale, recupero dei sapori autentici e sulla sostenibilità. Appuntamento in Auditorium alle 12.
Dabiz Muñoz, da Madrid con furore
Attesissimo sul palco di Identità Golose anche lo chef punk Dabiz Muñoz, che arriva direttamente dal Diverxo di Madrid. Appuntamento sabato 23 aprile alle 16.30 per un intervento “diverso”, che lascerà senza dubbio il segno in questa diciassettesima edizione del congresso.