Era il 2010 quando Gianluca D'Agostino è arrivato a Napoli. Ed è qui che, dalla cucina del ristorante Veritas, propone una cucina dalle basi partenopee ma dall'estro internazionale.
"I miei piatti combinano insieme istinto e manipolazione. Parto sempre da un ingrediente principale, per i secondi in particolare; è proprio la materia che mi spinge ad uno studio più attento". Materie prime che spaziano tra mare e terra, tra un Filetto di baccalà con crema di melanzane affumicata, peperoni arrosto e cipollotto e un Piccione con purea di sedano rapa, cicerchie e salsa di lampone.
Ma, come tradizione mediterranea vuole, impossibile non farsi tentare dalla pasta. Semplice come nelle Fettuccine al limone con gamberi o nelle Linguine con vongole e asparagi, o coraggiosa come i Cavatelli con totani, fagioli di Controne e guanciale. Voi, intanto, potete sperimentare i suoi Ravioli di formaggio con salsa alla genovese.
D'obbligo riservarsi uno spazio per il dessert. Lo chef ama fare dolci rivisitazioni della tradizione: preferite il Migliaccio con amarene e spuma di crema catalana o i Profiteroles al cioccolato fondente con salsa di albicocche.