In centro a Roma il ristorante Shinto propone dal 2006 una cucina giapponese che potremmo definire 2.0.
Le classiche ricette niponniche, con una particolare predilezione per i crudi, sono infatti piacevolmente contaminate da tecniche di preparazione ed ingredienti occidentali, spesso mediterranei.
È così che, in una cornice minimal-chic, escono scenografici piatti in cui il salmone viene affiancato dai funghi pioppini, mentre la spigola ben si sposa sia con la cipolla rossa che con lo zenzero.
Essenziali e al contempo creative, ecco tre ricette fusion del ristorante Shinto di Roma.
Le ricette fusion del ristorante Shinto di Roma
Wild garden sashimi
I classici filetti spessi di pesce crudo si arricchiscono in questa ricetta di aglio fritto e funghi pioppini.
Infine il sashimi di salmone firmato Shinto viene guarnito con germogli freschi, per un risultato finale che gioca piacevolmente sul contrasto di consistenze e sapori.
La ricetta del Wild garden sashimi.
Ebi-green line maki
Uno dei piatti più amati della cucina giapponese con influenze occidentali: l'uramaki con gambero fritto.
Nella ricetta di Shinto vengono impiegati per questo maki dei gamberi argentini e, come topping finale, è previsto un tocco mediterraneo: una tartare di pomodoro.
La ricetta dell'Ebi-green line maki.
Usuzukuri bass flowers
Spigola raw per avvolgere le scaglie di patate fritte e, come condimento, una particolare salsina fatta con cetriolo, succo di limone, cipolla rossa e tanto altro. Creatività con pochi ingredienti.
La ricetta dell'Usuzukuri bass flowers.
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