Ogni italiano sa fare la moka. Pochi la sanno fare bene. Quando si parla di caffè avviene quel curioso, inspiegabile fenomeno per cui tutti diventiamo, improvvisamente, esperti assoluti dell'argomento: Plurilaureati in Scienza Applicata dell'Espresso e Cavalieri dell'Ordine del Caffè Macinato.
Gesti imparati da quando eravamo piccoli, ripetuti ogni giorno, sui quali ormai non ci fermiamo più a riflettere. E se il caffè viene male? Colpa della macchinetta, va cambiata. La miscela è sbagliata, non la compro più. E invece, spesso, il motivo è molto più semplice: non sappiamo fare il caffè con la moka.
Arrivano quindi molto graditi i consigli di Paola Goppion. La torrefazione Goppion Caffè, nata nel 1948, è oggi una delle più attive in Italia. Non solo come quantità (1 milione e 200mila kg di caffè prodotti ogni anno ed esportati in 26 paesi), ma anche - e soprattutto - come qualità: caffè in grani, miscele di caffè macinato, prodotti certificati bio.
Chi quindi meglio di Paola poteva spiegarci come fare una moka perfetta? Ecco i suoi 5 consigli.
1. L'acqua va versata fino a coprire la valvola. Non subito sotto, non a metà. Fine delle discussioni. Quando sistemate il filtro, un po' d'acqua deve uscire da sopra: è il segno che ne avete messa la quantità giusta.
2. Ormai dovrebbero saperlo anche i bambini, ma ripeterlo non fa mai male: quando mettete il caffè nel filtro non pressatelo. Create un monticello soffice, sistemandolo di taglio con il cucchiaino.
3. Prima di mettere la macchinetta sul fuoco, aggiungete qualche goccia d'acqua nel bricco, così che il caffè non si brucerà quando inizierà a uscire.
4. Dire che dovete tenere la fiamma al minimo è superfluo, sì? E non scordatevi, quando avete spento il fornello, di dare una mescolata al caffè prima di versarlo nelle tazzine.
5. Come conservarlo? Vetro o lattina, tertium non datur.