Nel gergo dei pizzaioli kalò vuol dire buono e skatà cattivo. 50, invece, è il numero che nella smorfia napoletana indica il pane. È dall'unione di questi temini che nasce 50 Kalò, il nome della nuova pizzeria di Ciro Salvo e allo stesso tempo una dichiarazione di intenti.

Ciro è uno dei maestri della pizza napoletana. Figlio d'arte (tre generazioni di pizzaioli), alla pizza ha dedicato anni di studio e ricerca che si sono tradotti in un'attenzione quasi maniacale all'impasto e alla lievitazione. Il risultato sono pizze dal cornicione alto e soffice come tradizione vuole, leggere e digeribilissime, con cui è riuscito a combinare un'altissimaattenzione della materia prima: il fiordilatte viene dai Monti Lattari, la mozzarella di bufala è campana DOP, le alici sono di Cetara, la ‘nduja è quella artigianale di Spilinga ...

Per approcciarsi a 50 Kalò non si possono saltare i classici dellatradizione napoletana, Margherita e la Marinara su tutti. Ma dal forno di Salvo escono anche la pizza dell’Alleanza (lardo, cipolla e scaglie di conciato romano) o la Pizza fritta ripiena di ricotta di bufala, provola di Agerola e cicoli.
Cosa 50 Kalò di Ciro Salvo
Dove Piazza Sannazzaro 201/B, Napoli
Tel. 081 192 04 667
Web www.50kalò.it