Non è la prima cosa a cui pensiamo quando ci dicono cucina fusion o cucina giapponese, ma l'insalata, quella da tutti i giorni, può assumere un aspetto totalmente diverso se a farla è un grande chef come Wicky Priyan (Wicky's Cuisine Seafood).
A Milano nel suo ristorante lo chef propone una cucina tradizionale giapponese, appresa da suoi grandi maestri del Sol Levante, che ben si mischia con gli ingredienti italiani.
E per dimostrarci che i piatti fusion possono essere anche quelli più semplici, ci siamo fatti mostrare e raccontare come realizzare una grande insalata italo-giapponese con ingredienti reperibili in Italia e soprattutto con un gusto davvero peculiare, soprattutto grazie alla deliziosa vinaigrette.
INSALATA ITALO-GIAPPONESE: INGREDIENTI
- Insalata
- Peperone Rosso
- Cetriolo (meglio se orientale, perché più dolce e pieno d'acqua)
- Invidia
- Cipolla bianca siciliana (perché dolce)
- Pomodorini datterini
- Petto di Faraona (o di pollo)
- Ghiaccio
- Ingredienti per la Vinaigrette (li troverete al punto 9)
9 STEP PER UN'INSALATA ITALO-GIAPPONESE
Ecco i 9 step fondamentali per un'insalata a prova di chef, un'insalta semplicissima nella realizzazione, ma dove troverete sapore, aroma, dolcezza e croccantezza.
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Munitevi di un po' di insalatiere e soprattutto di ghiaccio: l'insalata, come quasi tutte le altre verdure di questa ricetta, va messa nell'acqua con ghiaccio per preservarne colore e sapore.
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L'insalata non va tagliata: nella tradizione giapponese - e non solo - si spezza con le mani, e la si mette nella bacinella con ghiaccio. Fate lo stesso con l'invidia.
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Dopo aver spezzettato tutto è ora di tagliare il peperone rosso a julienne (Wicky lo fa con uno dei suoi coltelli giapponesi, voi fatelo con dei coltelli molto più piccoli). Non mettete la costa del peperone: il suo sapore è troppo forte per questa preparazione.
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Adesso il turno del cetriolo, meglio se orientale perché più dolce e contiene più acqua, ma uno normale andrà bene lo stesso. Si tolgono i semi e poi si taglia a listelli. Questo non mettetelo però sotto ghiaccio.
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Tocca alla cipolla bianca siciliana. Togliete l'anima centrale, tagliate e mettete sotto ghiaccio anche questa. Fate lo stesso con i pomodorini datterini.
Adesso che tutti gli ingredienti sono pronti, passate alla carne e alla vinaigrette. -
Wicky per la sua insalata fusion usa un petto di faraona cotta a 100 gradi per 10 minuti al vapore con timo e salvia, rosmarino e olio. Voi potete usare il pollo ovviamente, cotto al vapore meglio.
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Tocca ora alla vinaigrette, quella che darà un gusto nipponico alla nostra insalata. Per la salsa speciale firmata Wicky vi serviranno: olio extravergine d'oliva (150 ml), un pezzo di radicchio passato in padella con un po' di olio per 5 minuti, miele (25 ml), anacardi passati al forno, aceto balsamico bianco (circa 90 ml), salsa di soia (90 ml), sake dolce, succo di limone (60 ml), sale moldon. Frullate tutto fino a quando il composto risulta omogeneo.
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Dopo di questo dovrete tagliare il pollo, o la faraona, in pezzi piccoli e allungati.
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Ultimo step ma fondamentale: l'impiattamento. Prendete un piatto fondo e mettete un po' di sale in fondo insieme a pepe e olio d'oliva. Aggiungete intanto l'insalata - che nel frattempo mescolato per bene - e sopra mettete 3/4 pezzettini di carne.
Aggiungete la vinaigrette e ancora verdure, quasi come a coprire la carne, che così diventa una "sorpresa" dopo i primi bocconi.
Adesso non vi tocca che servire, mangiare con forchetta... o bacchette.
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