Lo chef Ferran Adrià è sempre fonte di grande ispirazione e in una nuova intervista, lo chef - condotta da New Worlder, chiacchiera amabilmente su tutto, dal suo territorio all'antropologia, passando per la cucina di sua madre.
L'intervista visibile sul canale YouTube Caso de Carbonara, è gestito da João Grinspum Ferraz, un vero e proprio foodie nonché professore di storia culturale all'università in Brasile, e fa parte di una serie chiamata Retratos, che esamina le relazioni culturali che intercorrono tra il bere, il mangiare e il mondo contemporaneo. L'intervista è la prima di una 'serie' composta di quattro episodi.
Adrià, l'accademico, indaga temi come il territorio e quello che significa e implica nel mondo gastronomico, i limiti dell'approccio a km0, che - sostiene lo chef - era stato ripreso a elBulli alla fine degli anni '80, e l'importanza dello chef di essere oggettivo, anche quando si discute del pranzo o della cena in famiglia: "Se dovessi pormi su un piano oggettivo in quanto cuoco, [mia madre] non era la cuoca migliore, nemmeno nel nostro quartiere. Come potete vedere, dobbiamo essere oggettivi, perché altrimenti la componente emozionale ha la meglio sul pragmatismo".
Il video dura una ventina di minuti ed è in spagnolo, ma oltre a porter esercitare il vostro spagnolo, sono disponibili anche i sottotitoli in inglese. Una volta che Adrià avrà iniziato a parlare, siamo (quasi) certi che non smetterete di ascoltarlo. Se voleste approfondire è disponibile anche un altro video di Adrià, in cui lo chef spiega il suo approccio avant-garde in cucina partendo da un grappolo d'uva al MAD Symposium di Copenhagen.
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