Tipici della zona mediterranea, i lupini sono legumi che solitamente vediamo sulle nostre tavole in salamoia. I benefici dei lupini sono molteplici e per questo sono diventati tra i legumi principali del regime alimentare italiano. Completamente privi di glutine, e quindi adatti ai celiaci, dei lupini si mangia il seme, ma non il suo involucro giallo che è composto da molecole vegetali non digeribili. Le lavorazioni dei lupini sono molteplici e da qualche tempo è comparsa anche la pasta di lupini senza glutine sugli scaffali dei supermercati. Ma quali sono i benefici dei lupini? Vediamoli insieme.
I benefici dei lupini, legume giallo
Le proprietà nutrizionali sono molteplici, apportano proteine all’organismo e sono una buona fonte di fibre. I lupini contengono fosforo, calcio, potassio, magnesio, sodio e vitamine. L’apporto di zuccheri è scarso e per questo i lupini sono adatti a chi soffre di diabete. Per 100 g di lupini si assorbono circa 116 calorie, ecco perché sono indicati nelle diete ipocaloriche. Prima di arrivare sulle nostre tavole, i lupini devono subire una lunga lavorazione, devono essere lavati più volte per eliminare due sostanze tossiche per l’organismo se assunte in grandi quantità: la lupaina e la lupinina. Tra i benefici dei lupini ci sono anche l’azione antiossidante e il potere di abbassare naturalmente i livelli di colesterolo mantenendo sotto controllo la pressione alta.
Benefici dei lupini in cucina
Il sapore dei lupini è lievemente e piacevolmente amarognolo, per questo sono perfetti se consumati in salamoia come snack da aperitivo. Se soffrite di celiachia, questi deliziosi legumi rappresentano un’alternativa perfetta ai cereali. Grazie alla lavorazione della loro polpa si ottiene una farina ideale per la preparazione di una pasta senza glutine ottima con ogni condimento. I lupini in cucina hanno anche benefici per chi deve seguire una dieta dimagrante, sono in grado infatti di placare il senso di fame e di aumentare il senso di sazietà. Sono quindi un ottimo snack gustoso e che fa bene.
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Come integrare i lupini nella dieta
I lupini possono essere integrati nella dieta di tutti i giorni, ma senza esagerare per evitare effetti collaterali sull’intestino. Consumateli con parsimonia, ma teneteli sempre a disposizione. Quelli in salamoia devono essere sciacquati sotto acqua corrente fredda per eliminare parte del loro sale utile per la conservazione. Mentre se preferite, potrete assumere i lupini in forma di maionese vegana, come? Eliminate la pellicina e frullateli insieme a olio di semi, un pizzico di sale e succo di limone. In alternativa potrete preparare deliziosi burger vegetariani schiacciando i lupini e unendoli alle patate lesse o a qualsiasi altro ortaggio. Lavorate il composto con olio, sale, pepe, patate lesse e pangrattato. Formate i vostri burger e friggeteli in olio di semi o passateli in forno a 180°C per 15 minuti fino a quando non saranno croccanti e ben dorati all’esterno.
Legumi a confronto
La prima differenza che si può notare tra i lupini ed altri tipi di legumi, come per esempio i fagioli, le lenticchie e i ceci è l’aspetto esteriore. Se i lupini sono di forma rotonda e schiacciata, i fagioli si presentano tendenti alla forma cilindrica, le lenticchie sono rotonde e schiacciate, mentre i ceci sono gli unici di quelli presi in considerazione ad avere forma sferica. Inoltre, i lupini – rispetto alla maggior parte dei legumi – sono dotati di una buccia protettiva non commestibile; quando invece lenticchie, piselli e ceci possono essere gustati nella loro interezza! Inoltre, insieme alla soia, i lupini sono i legumi che contengono più proteine in assoluto (36,2 g/100g di prodotto secco), mentre gli altri si aggirano tra i 20g e i 25g/100 g di prodotto secco.
Vi è venuta voglia di sperimentare? Ecco come cucinare i lupini in 5 incredibili ricette.
- Polpette di lupini realizzata riducendo i lupini a purea con il frullatore insieme ai funghi, poi mischiati a pane raffermo, uova, sale, pepe, latte.
- Maionese di lupini realizzata con 75 grammi di lupini sbucciati, olio di girasole, latte di avena, il succo di un limone, paprika dolce e sale. Basta passare tutto con un frullatore a immersione.
- Burger di lupini fatti stufando 400 grammi di lupini sgusciati con olio e cipolle. Frullate tutto con pangrattato, aggiungete sale e pepe. Cuoceteli poi al forno oppure friggeteli.
- Farinata di lupini con acqua, sale e olio e condita a piacere
- Hummus di lupini realizzata con 300 grammi di lupini in salamoia o sottovuoto, mezzo limone, scalogno, paprika dolce, semi di sesamo, olio, sale e pepe.