“Con quell'aria delicata, con un fiore tra le dita, bevi un altro Margarita”, così intonava qualche anno fa Elodie in una celebre hit. È stato cantato, rivisitato, amato, ma soprattutto è uno dei cocktail più bevuti in tutto il globo: il Margarita, il caratteristico drink messicano nato tra gli anni ‘30 e ‘40 del secolo scorso, ha numerosi fan. E addirittura vanta un giorno consacrato a livello internazionale: si celebra oggi, lunedì 22 febbraio, l’International Margarita Day, la giornata mondiale dedicata a uno dei cocktail più famosi del pianeta.
La ricetta classica, a base di Tequila, Triple Sec, lime fresco o succo di limone (immancabile, poi, il sale sul bordo del bicchiere), è stata rivisitata da diversi bartender. Ecco qui di seguito qualche idea per celebrare il Margarita Day, tra ricette inedite e versioni di celebri bartender.
“Il Margarita è uno dei drink che dà gli standard alla miscelazione. Significa che prende ispirazione - da cui il nome - dai Daisy, ossia i drink che hanno una base alcolica, un liquore solitamente all’arancia e del succo di limone o del lime, come nel caso del Margarita”, spiega Mattia Pastori, bartender pluripremiato di Nonsolococktail. Si tratta di un drink estremamente contemporaneo grazie al fatto che gioca sull'acidità, sulla dolcezza del liquore all’arancia, ma anche su quella che è la sapidità del cocktail. Il sale, infatti, gioca un ruolo importante nel drink, perché oltre a tagliare le note erbacee che possono avere la maggior parte dei Tequila, dà una leggera sapidità che va a legare con dolcezza e acidità”.
Scoprite, qui di seguito come i bartender rileggono un cocktail classico come il Margarita, tra interpretazioni originali e creative.
Cocktail ispirati al Margarita Day: le ricette e le interpretazioni dei bartender
La ricetta del Margarita secondo Mattia Pastori
Per il Columbus di Peschiera Borromeo, Mattia Pastori ha ideato un twist tra il Margarita Classico e il Tommy’s Margarita, con un tocco di affumicato dato dal mezcal distillato d'agave che prevede la cottura della pigna dell'agave con legni caldi sotto terra. In carta si trova declinato in tre modi: classico, smoke Margarita con un taglio di mezcal, e il Margarita en Provence, con liquore alla lavanda.
Ricetta del Margarita secondo Mattia Pastori
1oz di succo lime fresco
3/4oz nettare di agave
1+1/2oz tequila reposado
1/2oz mezcal
crustas di sale nero
Shakerare tutti gli ingredienti e filtrare in una coppa bordata con del sale nero.
Mandarita, la ricetta del Margarita secondo Sabina Yausheva
Bartender dell’Hotel de la Ville - Rocco Forte Hotel di Roma, Sabina Yausheva ha ideato una versione tutta sua del Margarita, il Mandarita. “Ho voluto trasformare la ricetta del drink dandole un tocco di italianità. Stiamo andando incontro a una fase transitoria, tra inverno e primavera, dunque il mandarino e l’alloro vogliono essere un connubio perfetto, per accompagnarci in questi ultimi giorni freddi in attesa della bella stagione e dell’estate”, racconta.
La ricetta del Mandarita di Sabina Yausheva
40 ml Tequila
20 ml Liquore Mandarino
15 ml APO Juice Alloro - Botanical Spirit
15 ml succo di lime
Preparare il drink secondo il classico metodo shake. Servirlo in una coppa, come garnish utilizzare il peel di arancia e alloro.
Il Blue Margarita, la ricetta del Margarita secondo Ivan Filippelli
Nella prossima carta di The Spirit Milano ci sarà una rivisitazione del Margarita curata di Ivan Filippelli. Ecco allora in anteprima la ricetta del suo nuovo Blue Margarita.
La ricetta del Blue Margarita di Ivan Filippelli
Tequila 35 ml
Mezcal 5ml
Blue Curacao 7,5 ml
Cordiale di Assenzio e foglie di limone 20 ml
Soluzione agrumata 10 ml
“Il drink è una rivisitazione di un Margarita. Il colore blu richiama i colori accesi del nostro decennio, mentre gli ingredienti come l'assenzio e la bolla di fumo ci trasportano in quel mood di divertimento e spensieratezza che hanno caratterizzato i mitici 90's”, spiega il bartender. Si prepara con il classico metodo dello shake e si decora con un bolla di fumo agli agrumi.
Amor Latino, il Margarita secondo Cristian Bugiada
Cristian Bugiada, bartender a La Punta di Roma, indirizzo vocato ai profumi e ai sapori messicani. “Si tratta di un drink che avevo presentato a una competition, e che poi ho deciso di lasciare in carta”, racconta.
La ricetta dell’Amor Latino, il Margarita riletto da Cristian Bugiada
Patron Silver 45 ml
Patrón Citrónge 15 ml
Mexican syrup (salsa Valentina e passion fruit) 10 ml
Mezzo passion fruit
Succo di mela verde acidificato 25 ml
Sale Tajin
“Il succo di mela acidificato va a sostituire il lime, ingrediente che non sempre è reperibile, e poi ho usato la salsa Valentina, un ingrediente molto conosciuto della cucina messicana, con cui ho preparato il Mexican Syrup, assieme al passion fruit”, spiega il bartender. Preparare secondo il classico metodo dello shake.
Capsicum Funky, il Margarita secondo Carico Milano
Domenico Carella di Carico Milano propone il Capsicum Funky, un cocktail che parte dall'ingrediente base del Margarita, il Tequila, per arrivare a una rilettura che mixa i sentori agrumati con le note piccanti.
La ricetta del Capsicum Funky di Carico Milano
Tequila casamigos ridistillato con cioccolato bianco e jalapeno verde 45 ml
Liquore di mandarini calabro 10 ml
Integrazione di acidi essenziali di agrumi
Come si prepara? "Mixing glass con tutti gli ingredienti tecnica Stir & Strain. Si versa poi in un bicchiere rock con cubo di ghiaccio e si guarnisce con una fettina di jalapeño", spiega Carella.
Il Margarita secondo Manuel Della Corte
Anche Manuel Della Corte, il bartender che si trova dietro al bancone di Innovative, a Napoli, omaggia il celebre cocktail messicano con una versione che vede protagonista, tra gli altri ingredienti, il pompelmo rosa. Qui di seguito trovate la sua interpretazione.
La ricetta del Margarita di Manuel Della Corte
Crusta di sale bourbon
1 oncia Tequila
3/4 Mezcal infuso al limone
1/4 Orange curacao
1/4 Sciroppo d agave
1/4 Sciroppo di canna da zucchero
1/2 Succo di pompelmo rosa
"Viene tutto shakerato. Utilizziamo Tequila e crusta per riprendere il Margarita, ma abbiamo voluto aggiungere altri ingredienti tipici messicani, dallo sciroppo di agave al Mezcal. Tutti ingredienti che derivano dall'agave, insomma: il Tequila che si ottiene grazie alla fermentazione e alla distillazione della agave blu e il Mezcal che si ottiene dalla fermentazione e distillazione dell'agave", spiega il bartender.