La "Disneyland del cibo": è stato più volte soprannominata così il progetto di Oscar Farinetti (Eataly) a Bologna che vedrà Massimo Bottura come direttore artistico e designer dei piatti della parte ristorativa. Il nome è F.i.Co, ovvero Fabbrica italiana contadina e l'apertura è prevista per il 2015, presumibilmente a novembre, nel Centro agrolimentare della città (Caab), appena finito l'Expo 2015.
Tutto in grande come annunciato negli scorsi mesi: 5mila posti di lavoro, una quotazione in borsa, forse nel 2017, e una stima di 6 milioni di visitatori e 80mila metri quadrati circa che si articoleranno in diverse aree, che daranno conto di tutto il ciclo produttivo del cibo, dall'agricoltura all'allevamento, dalla didattica alla ristorazione. In quest'ultimo punto sarà coinvolto Massimo Bottura, già partner di Farinetti per un altro importante progetto legato a Eataly ad Instabul, come vi avevamo detto in questo post sulle aperture più attese di questo 2014.

Come sempre Bottura è già al lavoro e ha già pensato all'offerta più consona per questo progetto che vuole valorizzare il Made in Italy: in menu più di un centinaio di piatti della tradizione della cucina italiana.
F.i.Co è stato pensato per essere a energia verde con uno dei più grandi impianti fotovoltaici d'Europa
La partenza dei lavori è fine estate 2014 e in un anno circa dovrebbe essere tutto pronto per l'apertura. Intanto la prossima tappa è Milano, con l'apertura agognata al Teatro Smeraldo il 18 marzo 2014.