"Oggi si parla di design, e cosa c'è più di design dello spaghetto? Lo spaghetto ha la forma più straordinaria che ci sia: una linea, che è alla base di tutto". Apre così la sua performance Massimo Bottura, lo chef dell'Osteria Francescana che ha inaugurato S.Pellegrino Live From Milan, l'evento che porta l'alta cucina al Fuorisalone di Milano.
Sull'enorme palco, posto proprio nell'Art Garden di Superstudio per il Temporary Museum for New Design, Bottura ha preparato in diretta il suo Spaghetto freddo di patate e caviale Oscietra Royal, con spaghetti fatti di patate, perché come dice Bottura sebbene la forma dello spaghetto sia perfetta, "uno chef non può fermarsi alla quotidianità e deve vedere cose che gli altri non vedono".
Il pubblico de Fuorisalone ha così assistito alla performance e alla costruzione del piatto del grande chef: lo spaghetto viene cotto sottovuoto a bassa temperatura con un fondo di vongole, a cui si è aggiunto in piatto con una crema di ricci di mare, infusione di limone e una goccia di olio essenziale di pepone materano. Eccolo il "Km 0" di Bottura, quello non tanto dei prodotti, ma quello nella sua mente, che si traduce in un piatto con i prodotti dei territori preferiti dello chef.
Il prossimo appuntamento è alle 19 con Davide Scabin e Pierfrancesco Favino sempre in via Tortona 27, negli spazi esterni del Superstudio Più e nei prossimi giorni con Luigi Taglienti, Alessandro Negrini e Fabio Pisani, Enrico Cerea e Davide Oldani.
Tutte le foto: by Davide Zanoni