Cibi cotti o crudi? La risposta che molto spesso ci viene data è "preferibilmente curdi". L'affermazione è vera fino ad un certo punto, o meglio ci sono alcuni cibi che grazie alla cottura liberano sostanze molto benefiche per il nostro organismo, in primis gli antiossidanti.
Alcuni cibi grazie ad una leggera cottura sono semplicemente più assorbibili che nella loro versione naturale, altri invece cambiano la loro composizione o liberano alcune proprietà.
Cibi: quali consumare cotti e quali crudi?
Asparagi
Ci riesce difficile immaginare di mangiarli crudi, ma se siete fan della verdure cruda a tutti i costi sappiate che gli asparagi fanno bene al nostro corpo una volta cotti. Grazie alla cottura si assimilano infatti tutti gli antiossidanti che contengono. Qui una gustosissima ricetta a base di asparagi: asparagi verdi, sarde ed edera.
Carne e pesce
Pesce crudo o carpaccio di carne? In realtà mangiare il crudo – sia di carne che di pesce – non porta al corpo nessun vantaggio dal punto di vista nutrizionale. Al contrario, la carne cruda comporta tutta una serie di rischi, eliminabili solo con la cottura.
Carota e zucca
La carota, come la zucca, possono in realtà essere mangiate tranquillamente cotte e crude. Quando sono cotte, però, per il nostro organismo è più facile assumere il betacarotene. Per quanto riguarda la vitamina C, invece, meglio assumerle crude; la vitamina C è abbastanza sensibile al calore. In generale zucca e carota se cotte andrebbero consumate con un filo d'olio d'oliva per assorbire al meglio la vitamina A.
Una ricetta con carote cotte? Questa vellutata di carote, zenzero e curcuma.
Funghi
Mangiare i funghi cotti consente di assimilare il potassio che contengono, insieme alle vitamine e ai sali minerali. Per non alterarne l'aroma però attenzione: i funghi vanno lavati interi prima della cottura e tagliati solo a metà, questo per evitare che assorbano troppa acqua.
Pomodori
La dieta mediterranea fa bene ed è patrimonio dell'UNESCO. Il pomodoro è uno degli alimenti fondamentali di questa dieta perché pieno di antiossidanti. Ma se siete interessati proprio agli antiossidanti dovreste prendere in considerazione di mangiare i pomodori sempre cotti. La cottura infatti libera il licopene, ovvero il pigmento rosso presente in dosi massicce nel pomodoro. In più il pomodoro cotto, come la classica passata, a parità di peso con il pomodoro crudo contiene 20 volte più licopene. Il pomodoro crudo infatti ha un contenuto molto più alto di acqua.
Per assaporare il pomodoro cotto, si consiglia la più classica delle ricette: Pappa al pomodoro.
Spinaci
Per assumere il magnesio e il calcio degli spinaci? Il metodo migliore è cucinarli al vapore. Per poi assumere il ferro vegetale, spesso non facilmente assimilabile? Basta associare agli spinaci dell'acido ascorbico, comunemente presente nel limone, utilissimo per far assorbire il ferro al nostro organismo.