I light drinks, cocktail dal basso contenuto alcolico, sono oggi un vero e proprio trend e richiamano l’attenzione di molti bartender. L’ideale per dedicarsi un momento di piacere e freschezza, sono perfetti durante un brunch, un lunch e un aperitivo. In linea con le tendenze internazionali che vedono sempre più persone trascorrere le serate all’insegna del “drink light” per divertirsi con toni leggeri e senza perdere il controllo.
Non sono mai una nota stonata, si adattano a più contesti e si abbinano facilmente ai cibi e sono la scelta perfetta per target differenti. L'alcol, infatti, è considerato altamente calorico e se contenuto in basse percentuali talvolta è preferito.
Sull’onda dei drink light nasce SANSET, creato dalla collaborazione di esperti barman dell’Ateneo del bartending Planet One. Ideale da degustare all’ora dell’aperitivo, al calar del sole, da cui trae origine il suo nome, porta con sé un immaginario di spensieratezza, dai toni estivi e vivaci. Così come anche gli altri drink light: GREEN CHINO, VANILLA TONIC E AFFINITY ORANGE dai toni freschi e dai profumi d’agrumi, fanno vivere atmosfere gioviali e piacevoli all’insegna dell’amicizia e dell’aggregazione.
Paola Zabrak, geniale barlady che si è da poco trasferita a Reus in Catalogna, per lanciare il ma.la.vita un nuovo ristorante e bar di soli prodotti tipici italiani, ha proposto come drink light ai suoi clienti spagnoli il Sunrise Return, un dolce “pestato” a base di Passoa, un esotico liquore a base di passion fruit. Mentre l’International Master Mixologist Michele Piagno, ideatore del liofilizzato che rende fluorescenti le bevande, il Glow Sweet&Sour, propone la ricetta del suo Fresh Bitter. Un cocktail benefico e ricco di vitamina C, composto da 3 cl di bitter, 3 cl di un mix di spremuta di agrumi (arancia e lime).
Mocktail: una nuova tendenza che conquista tutto il mondo
Oltre alla moda dei drink light, da Londra a New York, da Parigi a Milano arrivano i Mocktail, bevande analcoliche ideali da sorseggiare al momento dell’aperitivo che permettono di dissetarsi senza privarsi del piacere di gustare un buon drink in compagnia degli amici.
Questo neologismo, nato dall’ unione delle parole mock (finto, fittizio) e cocktail, fa vivere una nuova primavera ai drink analcolici. Infatti, i mocktail non sono un surrogato dei cocktail privi di alcol, ma bevande che possiedono una propria identità indipendente. Per questo, i bartender si sbizzarriscono nelle preparazioni sostituendo la parte alcolica con limonate, succhi e concentrati homemade, rivisitano le preparazioni per ottenere un gusto equilibrato alcol free e seguendo tutti i principi della mixology; ideali per star astemie come Jennifer Lopez, Ben Affleck e Bradley Cooper. Tra le nostre offerte in versione analcolica il GRAPE BITTER, il SILVER MINT e il BLACK BITTER freschi e dissetanti sono la cornice perfetta durante gli aperitivi.
Il libro per saperne di più sui mocktail
Dalle varianti “vergin” degli iconici Mojito e Piña Colada a mix unici e fruttati: Mocktail, i cocktail analcolici che hanno gusto e stile è un libro, scritto da Caroline Hwang ed edito da L'Ippocampo, che propone ben 80 ricette di mocktail per non limitarsi al solito drink ma scoprire nuove tendenze.
Segreti, consigli, indicazioni pratiche e tante ricette: in Mocktail. I cocktail analcolici che hanno gusto e stile è possibile trovare tante idee innovative o abbinamenti sorprendenti che partono da basi semplici con cui sorprendere i propri clienti o i propri ospiti all’insegna della leggerezza.