Sarà un Natale “strano”, atipico, particolare, che da molti sarà vissuto senza gli abituali punti di riferimento, senza le lunghe (e consuete) tavolate di amici e parenti, ma nell’intimità del proprio nucleo familiare. E per questa ragione, forse, sarà ancora più giusto onorare la tavola e cercare di rendere comunque speciale una festa altamente simbolica come il Natale. In questo 2020 che (per fortuna) stiamo per salutare, abbiamo vissuto di più la casa. Durante le imminenti festività, possiamo comunque cimentarci - nonostante tutto - nella realizzazione di mise en place suggestive. Quali sono le tendenze della tavola di Natale 2020? Lo abbiamo chiesto a Giorgia Fantin Borghi, esperta di bon ton e arte della tavola, che ci ha regalato qualche prezioso consiglio.
Come apparecchiare la tavola di Natale: le tendenze del 2020
La tavola di Natale 2020: il ritorno della tradizione
“Abbandonato lo stile minimal: il Natale 2020 sarà confortevole e confortante, alla ricerca di un’atmosfera calda e suggestiva tipica del nido invernale, con particolare attenzione alla sensazione di protezione, al sogno, alla magia e alla speranza per il futuro”, dice Giorgia Fantin Borghi.
Ecco allora che la tradizione torna sulla tavola del Natale, tra luci suggestive e profumi evocativi. La tavola stessa, come ricorda l’esperta, diventa così uno strumento per raccontare qualcosa di noi, per raccontare le nostre emozioni e il nostro mood.
La tavola di Natale 2020: i colori e i tessuti di tendenza
“Per la tavola, i colori più desiderati saranno il blu scuro, profondo e rigenerante, il verde, fiducioso e ottimista, e una nuance di rosa antico, denso e salottiero: tonalità rincuoranti e accoglienti ma non scontate, da combinare con accenti metallici e dettagli personali per un’interpretazione ogni volta diversa”, spiega l’esperta. Quali tessuti usare? “È il momento giusto per riesumare tovaglie, drappi, scampoli di stoffa dimenticati, per utilizzarli secondo l'antica modalità della sovrapposizione, valorizzando colori e manifattura in maniera creativa e personale, giocando con pattern e armonie, per una composizione unica che esprima memorie passate e attuali novità”, risponde.
La tavola di Natale: come creare atmosfera
Secondo Giorgia Fantin Borghi, la tendenza di questo Natale 2020 vede primeggiare il vetro, un materiale prezioso e fragile allo stesso tempo. “Perfetto interprete del momento che stiamo vivendo, coniuga al meglio estetica e funzionalità e rimanda ad una manifattura pregiata e artigianale, di cui avere particolare cura”, commenta.
Tra i suggerimenti, quello di recuperare i “vetri di famiglia, ripensati e attualizzati con armonia nelle mise en place moderne”. Per rendere calda l’atmosfera, inoltre, sarà fondamentale giocare con la luce, secondo l’esperta. L’ideale, nel mondo perfetto, sarebbe la luce e il calore di un camino. Ma come chi non ha un camino in casa? “Per ricreare la magia del camino, può ricostruire un piccolo angolo di luce con catenarie di lucine dai toni caldi, piccole e discrete come lucciole, o candele di varie forme e dimensioni, sui toni del bianco e del panna con un piccolo tocco metallico”.
La tavola di Natale 2020: come decorare
Siamo usciti così poco nel corso dell’anno, che secondo Giorgia Fantin Borghi sarà fondamentale “portare un po’ di natura a casa”, con i suoi profumi e i suoi colori. Ecco allora “ghirlande realizzate con rami, abete, bacche profumate, cannella, fette d’arancia sul calorifero, che rimandano subito alla magia del bosco d'inverno e ai paesaggi innevati”.
Come spiega l’esperta, una decorazione naturale incarna uno stile decorativo disinvolto, spontaneo, informale, utile per ricreare a casa un “ambiente esterno”, senza forzature.
“Non dimentichiamo piccoli oggetti portafortuna, scaramantici, protettivi, propiziatori”, dice Fantin Borghi. Di cui abbiamo tutti un po’ bisogno, aggiungiamo noi. Sì dunque a folletti, campanelli e quadrifogli, senza dimenticare l’immancabile ramo di vischio. Perché, visto come è andato il 2020, non si sa mai.