Festeggerete il Natale con un menu tradizionale oppure vi darete a ricette temerarie? Vi angoscia la preparazione della tavola oppure siete semplicemente alla ricerca di nuove ricette per il cenone? Per aiutarvi e guidarvi nella scelta ci siamo rivolti a 8 food blogger italiani tra i più famosi. con altrettante prospettive e idee per e sul Natale, otto ricette nuove da provare per dare un tocco in più al vostro canonico menu.
Chi abbiamo coinvolto? Alice Agnelli (A Gipsy in The Kitchen), Chiara Maci, Giulia Scarpaleggia (Jul's Kitchen), Stefano Paleari e Riccardo Casiraghi (Gnam Box), Enrica Panariello (Chiarapassion), Anna Fracassi (L'Ennesimo Blog di Cucina), Valentina Scannapieco (Occhi Ovunque) e Monica Papagna (Un Biscotto al Giorno).
ALICE AGNELLI, A Gipsy In The Kitchen
Il piatto simbolo del Natale:
Tagliatelle ai funghi, tortino fagiolini e patate di mia nonna, pandoro
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero:
Un pacco con tartufo e vino d'accompagnamento, una cena da Massimo Bottura, il Kitchen Aid
Qui trovate la ricetta di Alice del Salmone ai pistacchi in fascia di porri
Qui sotto, invece, il video completo della ricetta, per entrare in pieno nel mood natalizio:
GIULIA SCARPALEGGIA, Jul's Kitchen
Il piatto simbolo del Natale:
A casa cambiamo spesso primi e secondi, ma quello che non manca mai è, stranamente, proprio un contorno, lo sformato di spinaci
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero:
Cioccolato artigianale toscano, magari Slitti, Amedei o De Bondt. E un Kitchen Aid!
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale:
Mangiando senza sensi si colpa, che quelli sono più indigesti del cotechino, e regalandosi una bella passeggiata dopo il pranzo. Poi nei giorni successivi basta controllare porzioni e limitare i dolci!
STEFANO PALEARI E RICCARDO CASIRAGHI, Gnam Box
Il piatto simbolo del Natale:
Stefano: Lo chiedi alle persone sbagliate! Non veniamo da famiglie in cui il Natale veniva visto come il giorno in cui rispettare le tradizioni. Dai miei zii a Natale si prepara ancora la Paella!
Riccardo: Per me il vitello tonnato e le crespelle.
Qui trovate la ricetta di una Vellutata di Lenticchie firmata Gnam Box
Il regalo foodie che vorreste trovare sotto l'albero:
La lavastoviglie può andare bene? Da quando ci siamo trasferiti a casa non abbiamo finito di sistemare la cucina e sentiamo davvero l’esigenza di averne. Altre regalo (dato che siamo in due) le spezie che ci porta dall’india il marito di una nostra amica.
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale:
Avere sempre a portata di mano acqua e zenzero per rinfrescarsi tra una portate e l’altra!
Il piatto simbolo del Natale:
Tortellini in brodo
Qui trovate una dolcissima idea regalo di Chiara Maci: Caramello Salato con Fiocchi d'Oro
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero:
Forno a vapore
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale:
Colazione leggera e tanti sorrisi ai mille parenti :)
ANNA FRACASSI, L'Ennesimo Blog di Cucina
Il piatto simbolo del natale:
Il Natale a casa dei miei genitori, come nostra personalissima tradizione, è fatto di assaggi e prelibatezze a buffet. Niente portate principali, niente primi pesanti, niente secondi di carne con 36 ore di cottura, niente crostacei da scassinare con la cassetta degli attrezzi. Sulla tavola c’è una distesa di finger food golosi, pianificati con attenzione e cura per far felici tutti. Tra questi, il piatto irrinunciabile, tra le tartine di salmone e il patè di fegatini, è il Polipo con patate della mia mamma. Non è Natale senza.
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero:
Ogni anno a Natale la mia dolce metà mi regala qualcosa per la cucina: dalla macchina per tirare la pasta (come quella dei nonni), al robot multifunzione, passando da libri e utensili che frullano, tritano, affettano o sminuzzano. Quest'anno sono proprio curiosa di vedere cosa si è inventato... nell'attesa lancio un'idea: l'abbonamento digitale di Donna Hay Magazine, o del Jamie Magazine, le mie riviste di cucina preferite.
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale:
Io ho sempre fame, ma ho uno stomaco grande come quello di un passerotto. Il pranzo di Natale in famiglia, con le sue tradizionali porzioni titaniche, lo vivo con terrore, immaginandomi scenari apocalittici di me riversa sul divano per ore a boccheggiare. Ma ho trovato una soluzione: piccoli assaggi di cose buone, fingerfood da gustare nell'ordine e nella quantità desiderata, porzioni personalizzate e nessuno sguardo interlocutorio di fronte ad un piatto semi vuoto. Le feste sono un'occasione per passare con le nostre famiglie del tempo di qualità, da vivere con leggerezza, nel sorriso e nel piatto!
MONICA PAPAGNA, Un Biscotto Al Giorno
Il piatto simbolo del Natale:
I biscotti! Per me e la mia famiglia ormai è una tradizione: ci troviamo a Sant'Ambrogio e iniziamo a infornare. Non esiste un Natale senza biscotti in casa nostra.
Qui trovate ricetta e procedimento per preparare la Torta di Arance di Monica
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero:
Adoro le formine di biscotti, le mug e tutti gli accessori per il tè. Regalatemi queste cose e mi fate felice!
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale:
Eh, questa è una bella domanda! Cercare di non ammazzarsi di antipasti è sicuramente un buon metodo per arrivare alla fine del pasto. L'aperitivo rischia di essere già un pranzo completo e diventa impossibile mangiare tutto il resto. Poi bisogna tenere lo spazio per i biscotti!
ENRICA PANARIELLO, Chiarapassion
Il piatto simbolo del Natale:
Per me non è Natale senza la pizza con scarole, gli struffoli ed i raffiuoli.
Qui intanto la ricetta della Mud Cake al cioccolato di Enrica (ricetta ispirata a quella di Valentina Cappiello del blog laricettachevale.blogspot.it)
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero:
Una cena romantica a lume di candela in un ristorante con terrazza di NY, per ammirare lo skyline assaporando buon cibo.
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale:
Godendo di tutto un po’… parenti compresi.
Valentina Scannapieco, Occhi Ovunque
Piatto Simbolo del Natale:
Non è Natale senza ... il profumo di mandorle e miele. Insieme sono perfetti. Oltre ad usarli per dolci e dolcetti adoro unirli in un piatto agrodolce che può integrare gli antipasti o può diventare un simpatico primo.
Si tratta delle "gonne di fata": una cupola di riso venere su una base di carote e mandorle, il tutto guarnito con mandorle e un filo di miele.
Vi lascio la ricetta.
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero:
Libri e utensili da cucina di qualità, spezie e cioccolati particolari. Amo anche tanto la semplicità: sono bene accetti biscotti e preparati homemade, ma mai dimenticare un bigliettino d'auguri :)
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale:
Non ci penso. Un vero foodie quando si trova davanti a dei pranzi pieni di tradizione e amore non ci pensa, o meglio ci pensa nei giorni successivi che trascorrerà a bere tisane depurative :)