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Dopo il Natale con gli chef, non poteva mancare quello con i food blogger: tra ricette di famiglia e quelle della tradizione, desideri e consigli, ecco una breve guida per affrontare con gusto il Natale 2013.
Fine Dining Lovers ha chiesto agli autori di cinque noti blog di cucina di condividere i piatti simbolo del Natale, la wishlist di regali foodie che sperano di trovare sotto l'albero e qualche suggerimento per "sopravvivere" alle grandi abbuffate delle feste. Perché, in fondo, le idee per Natale non sono mai abbastanza!
Francesca D'Agnano, SingerFood
Il piatto simbolo del Natale.
Le Pettole: un must in Puglia.
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero.
Una coscia di Jamòn Iberico de Bellota. E se posso desiderare in grande, che sia Gran Riserva.
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale.
Portare sempre con sé pastigliette digestive di magnesio: l’unica ancora di salvezza in queste circostanze.
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Claudia Minnella, La Femme Du Chef
Il piatto simbolo del Natale.
La frutta secca e i mandarini che concludono i pranzi di festa hanno per me il profumo e il sapore del Natale. Li associo alla mia infanzia e alle chiacchierate attorno al tavolo che durano pomeriggi interi, in cui le ore passano senza accorgersene tra l’apertura dei regali, chi schiaccia un pisolino, chi apre l’ennesima bottiglia. Da quando conosco mio marito, milanese doc, il Natale è anche il panettone con la P maiuscola, quello acquistato da Marchesi, in una storica pasticceria meneghina.
Trovate qui la ricetta di uno speciale panettone condivisa da Claudia.
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero.
Sono alle prese con la progettazione della mia nuova cucina, quindi vorrei ricevere di tutto! Sotto l’albero vorrei trovare qualche nuovo congegno tecnologico (centrifuga e bollitore per l’acqua in cima alla mia wish list) o per restare sul classico dei libri: non bastano mai!
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale.
Annotare tutto, iniziando con anticipo non appena viene in mente qualcosa di utile. Trovo le liste (della spesa, degli ospiti, per i decori o i regali) un alleato insostituibile per non dimenticare nulla e avere il controllo – almeno apparente – della situazione.
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Ilaria Mazzarotta, Comfort Foodie
Il piatto simbolo del Natale.
Pandoro con la crema al mascarpone.
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero.
Una marmellata o le scorze d’arancia al cioccolato.
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale.
Fare solo piatti già testati. Cosa che, ovviamente, io non faccio mai!
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Miriam Lepore e Giulia Tibaldi, Under the Tree
Il piatto simbolo del Natale.
Miriam: Le pizzette di baccalà, cavolfiore e alici della famiglia del babbo. I tortellini in brodo di quella della mamma.
Giulia: Il purè e il cappone ripieno della nonna di Giordi, mio marito.
Trovate qui la ricetta dei tortellini in brodo condivisa da Miriam e Giulia.
Il regalo foodie che vorreste trovare sotto l'albero.
Un’incredibile, scintillante, meravigliosa planetaria. O un’impastatrice. Ma non ce la regala mai nessuno!
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale.
Farsi complici i parenti under 10, rubare il cibo mentre nonne e mamme lo cucinano, ridere perché –irrimediabilmente- saremo scoperti!
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Federica Gif, Mipiacemifabene
Il piatto simbolo del Natale.
I cappelletti, il polpettone e il panettone. Ma solo nella versione vegana e naturale che 'Mipiacemifabene'.
Il regalo foodie che vorresti trovare sotto l'albero.
Ho una vera passione per i semi quindi mi piacerebbe ricevere un cesto di legumi e cereali di tutte le varietà. Ma anche una piastra per fare le cialde, visto che la mia si è fusa.
Un consiglio per sopravvivere al pranzo di Natale.
Fare le cose con amore: non fa sentire la fatica ma solo il piacere di poter cucinare per le persone che amiamo.
