Decanter è uno dei programmi radiofonici più seguiti d'Italia: dal 2003 Fede (Federico Quaranta) e Tinto (Nicola Prudente) vi raccontano il mondo enogastronomico su Radio2. Il duo (insieme all'AIS Bibenda Roma) ha lanciato il primo corso "on air" sul vino, esperienza poi trasformatasi nel libro "Sommelier ma non troppo". Un modo nuovo per parlare di cibo e di ciò che gli sta attorno, con lo stile semplice e divertente che hanno portato a Linea Verde su Rai 1, o a "Un pesce di nome Tinto" su Rai 2.
Fine Dining Lovers ha fatto qualche domanda a Nicola Prudente su cucina, vino e - perché no? - anche musica.
Com’è nata la passione verso il cibo? Un caso, un percorso, una scelta precisa?
Occuparmi in radio e tv di enogastronomia è casuale, ma cibo e vino di qualità sono da sempre miei compagni di vita. Sono nato in Puglia e cresciuto in Toscana: se non mi fosse interessato mangiare (e bere) bene mi avrebbero tolto la carta d'identità. L'unico problema è la prova costume, ma rispetto ad altri protagonisti del settore enogastronomico non mi lamento: due figli piccoli mi fanno smaltire abbastanza.
Comunicazione enogastronomica e radio: le forze e le debolezze.
La radio lascia spazio all'immaginazione, proprio come un libro. Chi ascolta partecipa. La tv al contrario ti porta in un luogo in modo diretto, senza far lavorare la fantasia, e ti dà la possibilità di "vederlo" senza andarci. Adoro visitare i luoghi di produzione delle grandi eccellenze enogastronomiche italiane. Anche perché, conoscendo il posto e il produttore, diventa tutto più buono.
Un consiglio per chi si avvicina al mondo del vino.
È tutta una questione di sensi: basta lasciarsi guidare da vista, olfatto e gusto. Con un po' di esercizio, tutti possiamo essere sommelier ma non troppo. Procedete per step, come in palestra: ci sono vini facili come il Lambrusco e più complessi come il Sagrantino di Montefalco.
Un argomento gastronomico (o enologico) su cui lei e Federico proprio non vi trovate d’accordo.
Già non litighiamo fuori onda, figurarsi a tavola. Il convivio unisce. Diciamo che Fede ama le bollicine e io i vini fermi, lui non ama la carne e io - da bravo toscano - la adoro. Pagare il conto però tocca a me, visto che lui è genovese.
Uno chef/produttore/luogo scoperto durante Decanter a cui è particolarmente affezionato.
Il Chianti Rùfina. Durante una degustazione con gli amici del Consorzio ho appreso da mia moglie che sarei diventato babbo: so che non si fa, ma ho tracannato il calice in pochi secondi.
Canzone a tema cibo/vino preferita.
Na tazulella 'e caffè di Pino Daniele. Adoro il caffè (rigorosamente senza zucchero) e il modo di vivere dei napoletani: una gioia continua, dalla mattina alla sera.
Un abbinamento vino/canzone.
Bellavista Franciacorta e Love Never felt so Good di Michel Jackson e Justin Timberlake.