Anche se non siete degli appassionati di videgiochi e di anime avrete sentito senza dubbio parlare del fenomeno Pokémon Go, nuova applicazione lanciata da Nintendo che sfrutta la realtà aumentata, ovvero fonde gioco e realtà portando l’esperienze di gioco a un altro livello, e soprattutto fuori dalle mura di casa.
Cosa c’entra questo con la ristorazione? C’entra, eccome se c’entra, ma spieghiamo prima come funziona Pokémon Go e poi allacciamoci alle potenzialità nella ristorazione e alle prime sue applicazioni all’estero.
Cos’è Pokémon Go e come funziona
Avete presente Pokémon? Si, era quel cartone animato che ha “mietuto vittime” soprattutto all'inizio del 2000. Nella serie venivano narrate le vicende degli allenatori di Pokémon - animaletti buffi e colorati con strane abilità - che andavano catturati e poi allenati in apposite palestre, in vista degli scontri organizzati in appositi tornei.
Prima ancora dell'anime, Pokémon era un videogioco di fine anni '90 dal successo planetario nato per Game Boy, la consolle portatile firmata Nintendo.
E arriviamo al 2016: il nuovo gioco/app targato Nintendo porta il meccanismo di cattura e di allenamento dei Pokémon proprio nella realtà di tutti i giorni. Le persone devono camminare e raggiungere fisicamente determinati luoghi per catturare i loro pokémon e per poi allenarli. I Pokémon possono essere ovunque: in strada, nei parchi, nei supermercato e anche nei ristoranti.
Se avvistate persone davanti a uno schermo che corrono verso il nulla adesso sapete cosa stanno facendo.
Pokémon Go e Ristoranti
From outside the restaurant where we ate dinner tonight. There was a Pokestop next door with lure constantly active. pic.twitter.com/cfQ05yIdl8
— Steve Lubitz (@WickedGood) 11 luglio 2016
La potenza di questo gioco in realtà aumentata può avere effetti non solo sul divertimento e l'esperienza di gioco, ma soprattutto sulle attività commerciali reali.
Alcuni reports svelano come i giocatori di Pokémon Go in Usa stiano scegliendo ristoranti e bar sempre di più in base alla presenza o meno di Pokémon nelle vicinanze, o addirittura nel locale stesso.
C'è addirittura chi si lamenta dell'assenza di Pokémon e lascia delle recensioni negative...
Did y'all think I was joking pic.twitter.com/uA9P2Wbb7z
— ♡Erica♡ (@ericaaaburt) 12 luglio 2016
When you pick which restaurant you want to eat at just so you can be near a Lure Module 😂 #PokemonGO pic.twitter.com/NrN20fiaIa
— Mr. Syndicate (@ProSyndicate) 10 luglio 2016
Ed ecco qui la grande potenzialità della nuova applicazione, già sfruttata abilmente da una pizzeria di New York, che in un solo weekend ha aumentato il giro di affari del 75%, attirando i giocatori di Pokémon Go.
“Il numero di persone arrivato è impressionante” ha riferito il gestore del locale Tom Lattanzio al NYPost.
Pizza Bar a Long Island ha infatti pagato 10 dollari per poter “portare” il gioco nel proprio locale e la cosa sembra aver funzionato benissimo
Cosa fare per portare Pokémon fra i propri tavoli?
Per attirare i Pokémon nella propria attività commerciale bisogna acquistare quello che viene chiamato un Lure Model - letteralmente "Modello di Richiamo" - usando dei Pokecoins per ottenere dei PokeStops.
Il procedimento - più complicato a dirsi che a farsi - fa sì che per 30 minuti ci sia una vera e propria invasione di Pokémon nel luogo prescelto.
Ma Pizza Bar non è stato l’unico ristoratore a rendersi conto delle potenzialità del gioco: Tanghui - ristorante cinese di Sidney - ha informato la sua clientela su Facebook che il giorno successivo avrebbe attirato dei Pokémon nel ristorante, e sulla sua pagina fan ricorda costantemente che oltre a delle delizie cinesi c’è anche il gioco ad attendere gli ospiti.
Alcuni ristoranti però non hanno dovuto pagare per subire un’invasione di Pokémon e l’hanno sfruttata a dovere: un ristorante di ramen di Chicago - Yusho - ha pensato per questo a un menu a tema e ha organizzato un evento per radunare i giocatori che volevano allenarsi insieme in una palestra per Pokémon.
Sì, perché le potenzialità dell'applicazione sono infinite. Il prossimo passo pare sarà un'ulteriore implementazione del modulo per trasformare la propria attività in una palestra.
Questo potrebbe fare di locali e caffetterie punti di incontro "regolari" dove la gente può sostare a lungo, sfidarsi e quindi anche consumare (c'è chi ha pensato già alle consumazioni obbligatorie ovviamente).
Chissà se qualche locale italiano ha già iniziato a usare l’app a fini commerciali… Se ne conoscete qualcuno segnalatecelo su Facebook