I supermercati sono la seconda casa di molti italiani. Ci si torna più volte a settimana per il latte che finisce sempre troppo presto e per scambiare volentieri quattro chiacchiere con gli addetti al banco fresco o con i cassieri che, chissà come fanno, sanno sempre tutto di tutti.
Gli italiani però diventano ogni giorno più esigenti, la loro ricerca di prodotti specifici, gourmet, ecosostenibili e a prezzo agevolato ha fatto sì che negli ultimi anni si sviluppassero nuove tipologie di supermercati attenti a tutte le richieste e bisogni. Sono ancora piccoli e in fase di sperimentazione, ma promettono molto bene.
IL SUPERMARKET VEGANO
Il boom delle catene bio è esploso ormai in tutte le città d'Italia, offrono una grande scelta di prodotti per vegetariani, ma anche per i clienti attenti alla tipologia di produzione e alla ricerca di prodotti a km 0, dalla frutta alla verdura, carni comprese. Nei bio si trovano anche i prodotti per i celiaci e quelli ecologici per pulire casa. In questa piccola grande nicchia trovano posto anche i negozi di alimentari destinati ai vegani e a tutti quelli che sono allergici ad uno o più prodotti di origine animale. A Milano nel 2015 aprirà Veganz, la catena tedesca che promette di soddisfare tutte le esigenze dei vegani così come già succede a Roma nel negozio della catena iVegàn che sugli scaffali ha esclusivamente prodotti che non contengono alimenti di origine animale. (Foto: Veganz)
I SUPERMERCATI SENZA IMBALLAGGI
Alcuni prodotti sfusi si trovano anche in alcune catene bio, limitati ai cereali e alcuni detersivi per la casa, a Torino invece già dieci anni fa nasceva il primo Negozio Leggero dove le merci in vendita sono tutte senza scatola. Il cliente deve provvedere da sé ai contenitori e ricaricarsi di legumi, pasta, riso, cereali vari, ma anche cosmetici, profumi e detersivi per la casa. Esempi simili si trovano in Piemonte, Lombardia e Lazio e presto arriveranno anche in altre regioni d'Italia. Leggero il negozio, leggeri anche i rifiuti da smaltire. (Foto: Negozio Leggero)
IL SUPERMERCATO PER I DISOCCUPATI
Si chiama Emporio Portobello e si trova a Modena. Inaugurato a maggio 2013, Emporio Portobello permette alle famiglie in difficoltà di trovare i prodotti base come pasta, pomodoro, olio e scatolame vario senza pagare, ma usando i punti assegnati in base al numero dei membri della famiglia. Il supermercato si avvale dell'aiuto e del sostegno economico di volontari che sistemano gli scaffali, donano il cibo o direttamente soldi. (Foto: Emporio Portobello)
IL SUPERMERCATO GOURMET
La catena francese di Carrefour ha aperto da qualche mese a Milano il supermercato gourmet, con una scelta vastissima di prodotti di alta qualità carne della tradizione nostrana, pesce fresco, le primizie di stagione e poi i prodotti a km 0 e salumi e formaggi a non finire, oltre ai vini italiani e francesi. Tra gli scaffali del supermercato c'è spazio anche per seguire il corso di cucina o di cake design oppure avvicinarsi al mondo dei sommelier e assistere ai cooking show con gli chef. Per ora il negozio di Piazza Gramsci è un esperimento, ma non è difficile immaginare di avere presto altri simili nel resto d'Italia. (Foto: Carrefour)
IL SUPERMERCATO H24
Un po' come in tutte le metropoli del mondo anche a Milano si sentiva l'esigenza di un supermercato aperto dal lunedì alla domenica dalle 00:00 alle 24:00. Carrefour ha aperto, in zona di Porta Nuova, un sette giorni su sette che cerca di accontentare chi all'improvviso scopre di avere il frigorifero vuoto, chi esce sempre tardissimo dall'ufficio e pure per quelli che invece amano fare la spesa in tutta calma e senza fretta. Fino a mezzanotte è un supermercato normale, poi restano disponibili solo i banchi dei prodotti confezionati e le casse automatizzate permettono solo i pagamenti via Bancomat. (Foto: Carrefour)
IL SUPERMERCATO TO GO
Per i turisti, gli studenti e chi è di passaggio e di corsa, Pam ha pensato ad una versione di supermercato molto smart. Si chiama Pam Local con il reparto dei piatti pronti da scaldare in forno o al microonde, i panini imbottiti, i tramezzini, ma anche gli snack monoporzione e dei pacchetti di merenda con snack, frutto, dolce e bevanda. I Pam Local sono solo a Torino e Bologna, ma potrebbero facilmente prendere piede ovunque. (Foto: Pam)