Ammettiamolo: la pizza d'asporto è uno dei più grandi, spassionati piaceri che la vita possa riservarci. Le fette mangiate con le mani sul divano, magari accompagnate da una birra fredda e dalla nostra serie tv preferita, sono in grado di riconciliarci con il mondo e con una pessima giornata lavoratrice. Peccato che, spesso, le cose non filino proprio lisce e la mozzarella non fili proprio. Consegne lente e disorganizzate che rendono la pizza fredda e gommosa; cartoni umidicci; portapizze maldestri che fanno sì che la pizza, una volta aperto il cartone, sembri reduce da un incidente stradale.
La soluzione arriva da un gruppo di giovanissimi (età media 22 anni) ragazzi. Marco Passaro, Vincenzo e Tonia Salatiello, Vincenzo Maddaluno e Samuele Paglia hanno inventato Pizza Van. Un'Apecar che consegna pizze a domicilio e le cuoce nel tragitto, grazie a un piccolo forno a legna montato sul mezzo. Pizza calda, pronta a domicilio, ordinabile grazie a una comoda app che vi fa localizzare e prenotare l'Apecar più vicina.
Un'idea brillante e innovativa, che promette di rivoluzionare il mondo delle pizze a domicilio. Per adesso è solo una start-up ma, per la gioia (gastronomica) delle nostre serate, ci auguriamo che i ragazzi riescano presto a realizzarla.