L’ottobre qui a Roma è come una seconda estate. Profumi, sole, i vestiti leggeri che svolazzano timidi al primo venticello fresco. In una stagione così, non c'è niente di meglio che uscire per mangiare un boccone e bere un sorso. Soprattutto a pranzo.
Sul Gianicolo, in quel di Monteverde Vecchio, a ridosso delle antiche mura che portano giù fino a Trastevere, c’è una nicchia che accoglie i passanti affamati, li sfama e li disseta. La storia di Litro è recente, la sua formula da subito un successo. Con i tavoli di recupero ben fatti e le vecchie dispense fuori, mentre l’interno è caldo come il vino, il pasto dell’una qui è sempre un vero piacere.
E lo è ancora di più da quando lo chef Marco Bravin si è messo dietro i fornelli. La sua è una cucina svelta ed efficace, da vero bistrot, ma decisa e appagante come il pranzo della nonna la domenica. Veneto di nascita, Marco ha la mano dura come i cuochi di una volta: non si perde in fronzoli, conosce la materia e la tratta nel modo più giusto (che non vuol dire necessariamente non toccarla affatto) regalando piatti sorprendenti. Il fatto che abbia a disposizione due orti a cui attingere lo stimola ancora di più a creare. Tutti gli impiattamenti sono bellissimi, eleganti e non pretenziosi: il baccalà mantecato alla veneziana in un cono croccante di pasta bric è corposo come solo in Veneto si può trovare (finalmente un’alternativa al baccalà alla romana, morbidoamente noioso), il carré d’agnello neozelandese con curry, latte di cocco, plancton e cavolo nero è un piatto maschile, saporito al punto giusto. Ad accompagnare il tutto le insalate di erbe spontanee, piccolo grande lavoro di foraging, in cui si sentono i sapori veri della terra. Da bere vini strettamente legati al naturale e alla biodinamicità.
Marco Bravin ci ha raccontato due ricette facili e veloci da riprodurre a casa, per stupire i commensali o anche solo per godere, in intimità, di un piccolo piacere: due piatti di pesce, un antipasto e un secondo.
Lo Spiedino di Alici alle Nocciole e Maionese al Wasabi è un antipasto bello da vedere, ricco di sapori e consistenze per aprire la cena in maniera decisa. La maionese al wasabi rinfresca e punge. Avete una cena e volete fare una bella figura con poco? Allora è il piatto giusto.
Il Polpo verace con Sedano Rapa, Patate Viola, Miele e Peperoncino è un piatto estremamente elegante e leggero. Un secondo che unisce colori, profumi e sapori accordati con facilità, per riempire gli occhi, ma soprattutto la pancia.