Il pranzo in ufficio: un momento di grande felicità o di grande tribolo, a seconda di come lo viviamo e soprattutto di come ci attrezziamo.
Prima di tutto, "scischetta" non deve essere sinonimo di "tristezza". Polpette di carne o vegetariane; plumcake e muffin salati; ricicli di avanzi in insalate o torte salate... le idee sono tante, tutte facilmente trasportabili in ufficio e consumabili alla scrivania, con o senza riscaldamento.
Qui tante ricette per la tua pausa pranzo in ufficio.
Anche l'occhio vuole la sua parte, però. E quindi non accontentiamoci dei tupperware di plastica e portiamo il nostro gioco del pranzo a un altro livello, con lunch box "di lusso": dalle bento box ecologica al porta pranzo futurista, preparatevi a farvi invidiare dai colleghi.
Se poi voleste fare un vero investimento - magari tramite colletta tra colleghi - c'è Maminicuisine, una mini-cucina firmata Cavalleri che in pochissimi centimetri (120 o 180) racchiude tutto il necessario per un pranzo da ufficio come si deve.
In ufficio però non basta mangiare bene nel senso di "mangiare cose buone". Bisogna anche mangiare bene nel senso di "in modo educato, senza sporcare la propria scrivania - o quella del collega - e senza appestare di strani odori la stanza". Per comportarsi impeccabilmente, e imparare qualche trucco utile alla sopravvivenza "gastronomica" in ufficio, vi consigliamo questo divertente video.