L'improvviso, asprissimo, acido, salato sapore fa strabuzzare gli occhi, scuote lo stomaco, alleggerisce completamente le papille gustative
Questo è come l'esperto di cucina giapponese Robbie Swinnerton le descrive.
La leggenda vuole che i guerrieri Samurai se ne cibassero prima di andare in battaglia. Quello che sappiamo per certo, dalle testimonianze entusiaste dei festaioli che le hanno provate, è che funzionano benissimo come cura per l'hangover. Si trovano nei menu dei ristoranti fine dining o dei cocktail bar più di tendenza.
Stiamo parlando, ovviamente, delle prugne umeboshi.
Cosa sono le umeboshi?
Le umeboshi vengono prodotte a partire dal frutto giapponese, un incrocio tra un'albicocca e una prugna, chiamato ume.
I frutti vengono salati, lasciati fermentare in salamoia per diverse settimane e poi fatti seccare. Normalmente si aggiungono le foglie di shiso per colorarli.
Si trovano in commercio intere, come salsa o sotto forma di polvere o di aceto.
Umeboshi, l'energia dei guerrieri
Le umeboshi sono note per le loro proprietà medicinali. Oltre a dare molta energia (come dimostrato dai samurai che le mangiavano prima di andare in battaglia) aiutano la digestione e fermano la nausea - e sono quindi perfette per combattere gli hangover.
Come mangiare le umeboshi?
A seconda della qualità o dell'occasione, le umeboshi si possono mangiare in cima al riso bianco, come un i tsukemono o addirittura dentro le palle di riso.
Paste, polvere o aceto sono perfetti per dare un sapore fruttato e affilato a piatti e condimenti.
Volete imparare a farle in casa? Provate questa ricetta.