Intervista allo chef Roy Caceres del ristorante Metamorfosi di Roma.
Ama tutti i sapori e sa che per una cena romantica la cosa più importante è conoscere i gusti dell'ospite.
Descriviti in tre parole.
Tenace, testardo, obiettivo.
Se non fossi chef, cosa ti piacerebbe fare?
Il falegname.
Qual è il tuo piatto preferito?
Mi piace tutto.
Quello che invece detesti?
Finora non l’ho trovato.
Il piatto che avresti voluto creare tu?
Il tortellino.
Due sapori che non possono andare insieme?
Non ho pregiudizi in questo senso, bisogna solo saper calibrare e conoscere a fondo le materie prime.
L’ingrediente più importante della cucina?
Il sale.
Il menù ideale per una serata romantica?
Bisognerebbe conoscere i suoi gusti, interpretarli, e cercare di stupirla coinvolgendo anche gli altri sensi.
Un piatto veloce per fare bella figura in una serata tra amici?
Pasta al pomodoro e basilico.
Se potessi aprire un ristorante in qualsiasi luogo del mondo, dove lo apriresti?
In Sardegna.
Per chi ti piacerebbe cucinare una cena speciale?
Mi sarebbe piaciuto cucinare per mio nonno.
Ci suggerisci tre cose da fare nella tua città?
Visitare il centro di Bologna, andare a vedere le librerie antiche che ci sono in centro, guardare la citta’ da San Luca.
Un sogno nel cassetto?
Aprire un ristorante mio (e magari arrivare alle stelle…).