La salvia comune (il cui nome scientifico è Salvia officinalis) è una pianta perenne erbacea aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Il suo nome deriva dal latino "salvus" ( che significa "sicuro", "sano"), un modo per indicare le sue proprietà benefiche. Anticamente, infatti, la salvia veniva usata non solo per il suo profumo e il suo aroma, ma per le sue proprietà curative. Esistono diversi tipi di salvia, quelle con le foglie più grandi sono spesso utilizzate in cucina, a friggere come antipasto.
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Come coltivare la salvia
La salvia, tipica dell'area del Mediterraneo, è molto semplice da coltivare, sia in vaso che nell'orto. Si tratta di una pianta che ama il caldo e predilige posizioni soleggiate. Questa piantina aromatica non teme la siccità, può invece aver problemi se si verificano situazioni di prolungata umidità del terreno o dell’aria. Si adatta a ogni tipo di terreno. Se volete partire dai semi, il periodo più adatto per seminare salvia è l’inizio della primavera, quindi tra marzo e aprile: in questo modo potrete trapiantare a maggio la piantina definitivamente formata e cresciuta.
Le proprietà della salvia
Le foglie di salvia, note da sempre per le loro proprietà benefiche, contengono antiossidanti, come flavonoidi, apigenolo e luteolo. Inoltre contengono vitamine, enzimi, acido caffeico e rosmarinico. Ha una funzione tonica e viene spesso data ai convalescenti, sotto forma di tisana, per farli sentire più in forze. La salvia è "famosa" anche come rimedio contro i disturbi digestivi: ha infatti la capacità di alleviare i problemi legati alle secrezioni gastriche. Come infuso, aiuta anche ad alleviare più comuni disturbi legati al ciclo mestruale.
Le ricette con la salvia
Ora vi proponiamo un percorso a base di salvia, che va dall'antipasrto al secondo. I vostri ospiti saranno davvero stupiti di come sarete riusciti ad interpretare questo ingrediente "a tutto pasto"!
La salvia fritta
La salvia in cucina non è solo una "decorazione" e può diventare protagonista di tante ricette golose. Tra ricette con la salvia imperdibili con la salvia c'è sicuramente la salvia fritta. Veloce da preparare e invitante, è un antipasto perfetto per accogliere i vostri invitati a tavola. Per prepararla, lavate accuratamente le foglie di salvia e tamponatele con carta da cucina. Dividete l'uovo e fate una pastella con il tuorlo, il vino ed il sale. Fate riposare per 10 minuti. Ricordate che, per un'ottima pastella, ben "legata", il riposo è fondamentale. Montate quindi a neve l'albume ed incorporatelo con una frusta alla pastella. Passate le foglie di salvia ad una ad una (prendendole con una pinza) nella pastella e fatele friggere nell'olio caldo (circa 170°C) per circa 1 minuto. Fatele sgocciolare su carta da cucina e servitele con una guarnizione di fiori di salvia per dare colore.
Il risotto con la salvia
Ma veniamo a una proposta davvero gourmet: il Risotto burro e salvia con cuori di pollo, una ricetta firmata dallo chef Cesare Battisti del Ratanà di Milano.
Non preoccupatevi, perché prepararla è molto semplice e immediato.
Per preparare il risotto alla salvia si sbollenta la salvia in acqua abbondantemente salata, per poi raffreddarla subito in abbattitore o acqua e ghiaccio in modo da fissare la clorofilla. Come secondo passaggio, frullate il burro a temperatura ambiente con la salvia sbollentata e lo scalogno che avrete fatto appassire precedentemente in padella. Formate dei panetti e metteteli in frigorifero i modo che si induriscano.
E' arrivato il momento del risotto. Tostate il riso nell’olio in cui avete fatto appassire scalogni, poi bagnate con brodo di pollo e portare a cottura in 14 min. Mantecate con formaggio grattugiato e il burro alla salvia. Come decorazione, e per richiamare il vostro ingrediente principale, friggete le foglie ben pulite e asciugate di salvia in olio caldissimo: vedrete che croccantezza!. Il tocco finale per dare ancora più sapore e consistenza al piatto? Fate Rosolare i cuori di pollo con burro e aglio per 2 minuti e aggiungeteli al riso come decorazione.
Il filetto con la salvia
Un secondo piatto davvero invitante a bse di salvia è il Filetto di maiale con salvia e mele. Per prepararlo lavate il filetto di maiale sotto l’acqua fredda e asciugatelo con carta da cucina. Fate un taglio per la lunghezza in modo da formare una tasca. Lavate e tagliate a spicchi le mele, tritate la salvia e l’aglio e mescolate il tutto. Riempite il filetto, chiudete con filo da cucina e avvolgete la carne con lo speck. Insaporite con sale e pepe. E' arrivato il momento della cottura. Ricoprite il fondo di una teglia da forno con le mele rimanenti e adagiatevi sopra il filetto di maiale. Se volete, potete aggiungere anche le patate tagliate a tocchetti. Si cuoce in forno caldo per circa 30 minuti. La dolcezza delle mele e l'aromaticità della salvia renderanno speciali il filetto di maiale.
La tisana con la salvia
La salvia, così come il rosmarino, è un'erba che ha proprietà anti-infiammatorie ed emollienti. Aiuta in caso di mal di gola e combatte le irritazioni di stomaco e intestino. Per preparare un ottimo decotto di salvia prendete le foglie (fresche o essiccate) fate bollire dell’acqua e mettetele in infusione. Contate circa 4-5 foglie per tazza. Quando vedrete le foglie cadere sul fondo della tazza la vostra tisana è pronta. Potete aggiungere una fettina di zenzero per rendere la vostra bevenda ancora più saporita e piena di proprietà.