Ancora una volta la cucina italiana conferma la sua (altissima) reputazione a livello internazionale. Elite Traveler, il magazine di lusso, viaggi e lifestyle, ha stilato la sua annuale classifica dei Top 100 Restaurants in the World.
L'Alinea, chef dello statunitense Grant Achatz a Chicago, si riconferma in cima. Tra i primi dieci ristoranti però figurano ben due italiani: La Pergola di Heinz Beck e l'Osteria Francescana di Massimo Bottura, stabili rispettivamente all'ottavo e al decimo posto.
E non sono gli unici italiani ad entrare in classifica. Da Vittorio, tristellato dei fratelli Cerea, sale alla posizione 23. Seguito subito da Le Calandre, altro tristellato, ma della famiglia Alajmo. Al numero 30 troviamo una new entry, Villa Crespi di Antonio Cannavacciuolo. Lo chef bistellato, d'altronde, era già comparso in una classifica di Elite Traveler: era stato indicato come uno dei personaggi che più avrebbero influenzato l'alta cucina nei prossimi dieci anni. Scendono di diverse posizioni, ma rimangono in classifica, Al Sorriso (53esima posizione) e Dal Pescatore di Nadia Santini (71esima posizione). Insieme a Beck e Bottura la Santini era tra gli chef più influenti al mondo secondo il magazine.