Per la prima volta, la Guida Michelin ha assegnato una stella a un ristorante situato all’interno di un istituto di istruzione superiore. Si tratta dello Stéphane Décotterd, spazio gourmet che prende nome dallo chef al suo timone, all’interno del Glion Institute of Higher Education di Montreux, in Svizzera, nel cantone francofono del Vaud. L’edizione 2023 della Guida Michelin Svizzera, presentata il 17 ottobre, ha incoronato anche l’adiacente Le Bistro by Décotterd, segnalato come Bib Gourmand per l’ottimo rapporto qualità-prezzo.
Stéphane Décotterd, l'unico ristorante stellato al mondo in un istituto di istruzione superiore
Non è la prima volta che la Guida Michelin premia un ristorante all’interno di una scuola: sempre in Svizzera, nel 2019, la “Rossa” ha assegnato una stella a Le Berceau Des Sens all’interno del Lycée Hôtelier, scuola alberghiera di Losanna, siglando l'esordio all’interno di un istituto di istruzione secondaria. Ora, però, l’ambìto riconoscimento arriva per la prima volta in un istituto di istruzione superiore, il Glion Institute of Higher Education: un’università privata svizzera che offre corsi di laurea e master in ospitalità, lusso e finanza a un corpo studentesco internazionale, nei suoi tre campus in Svizzera e a Londra.
La Maison Décotterd, aperta nel settembre 2021 nel cuore Glion Institute of Higher Education, include tre spazi: il ristorante gourmet, il bistrot e il lounge bar. Affiliata all’associazione Relais&Châteaux, rete mondiale che conta 580 hotel e ristoranti di prima classe in tutto il globo, è una vera e propria eccellenza a Montreux. Il ristorante è ospitato nel leggendario Bellevue Hotel del XIX secolo, un edificio tutelato, che unisce modernità, fascino e spirito della belle époque. L'Istituto di istruzione superiore di Glion diventa così l'unico centro di formazione al mondo a ospitare un ristorante stellato, un bistrot premiato da Michelin e uno chef di questo calibro.
"È un grande onore per me e per il mio team e una grande ricompensa per l'enorme impegno profuso nel corso dell'anno, nonché un incredibile riconoscimento dei nostri sforzi per portare avanti l'ambizioso progetto della Maison Décotterd", ha commentato Stéphane Décotterd, alla regia della Maison assieme alla moglie Stéphanie Décotterd. Tra i pionieri dell’alta cucina in Svizzera, lo chef punta su prodotti del territorio, privilegiando i produttori locali: dal salmone dei Grigioni agli asparagi di Salquenen del Vallese, dal luccio del Lago di Ginevra all’Angus di Lucerna. "Siamo onorati di avere la Maison Décotterd nel cuore del nostro centro di formazione. È un'opportunità unica per gli studenti di Glion di ispirarsi a eccezionali talenti culinari", ha detto invece Michel Philippart, Direttore Generale di Glion. Gli studenti del primo semestre del Bachelor trascorreranno quattro settimane alla Maison Décotterd, alternandosi tra il ristorante gourmet e la sua cucina, il bistrot e il bar.
Un riconoscimento importante, che testimonia un trend in crescita: il legame tra la cucina d’autore e gli istituti di formazione. Anche in Italia gli chef "vanno all’università": basti pensare a progetti gastronomici firmati come quello di Daniel Canzian all’interno del Campus Bocconi a Milano, in collaborazione con Compass Group Italia, o all’operazione di Stefano Cerveni (una stella Michelin alle Due Colombe in Franciacorta), che con GuD Bocconi cavalca la tendenza internazionale degli atenei a dotarsi di un bar interno brandizzato, concepito come luogo d’incontro e parte integrante della vita degli studenti. Una scommessa che è anche gastronomica, basata su cibi "pop" fatti bene e su nuovi menu sempre più plant based che rispondono alla domanda contemporanea. La strada per elevare la qualità della ristorazione all'interno degli istituti di istruzione è già tracciata.