Il mercato degli zuccheri non zuccheri è in crescita costante. Cerchiamo alternative al saccarosio, e le cerchiamo sempre più naturali.
Regina di questa nuova tendenza è la stevia: detta anche “zucchero verde”, è una pianta di origine sudamericana le cui foglie, essiccate e polverizzate, hanno un altissimo potere dolcificante ma zero calorie. Conosciuta all'estero già da diversi anni, si sta facendo strada anche in Italia.
Cos'è la stevia
La Stevia Rebaudiana Bertoni, chiamata più comunemente stevia, appartiene alla famiglia delle asteracee. Per secoli le popolazioni Guaraní dell'America del Sud hanno usato le foglie di stevia come dolcificanti naturali. Si presenta come un piccolo arbusto, alto non più di mezzo metro, con piccole foglie.
Il potere dolcificante è dato da componenti come la Rebaudioside A, che non vengono assimilati dall'organismo e non hanno apporto nutritivo: il dolcificante estratto dalla lavorazione delle sue foglie è senza calorie. Le piante si raccolgono tre o quattro volte l'anno tagliando gli steli a 5 cm dal suolo. Prima di estrarre e purificare la reb A, le foglie tagliate e pulite si lasciano seccare al sole o in asciugatori ad aria calda.
Perché usare la stevia
Un potere dolcificante 300 volte superiore allo zucchero, ma senza calorie: non è già questo sufficiente a invogliarvi a provarla?
La stevia inoltre non è cariogena e non contiene glutine. Attenzione però: oltre che l'eccezionale dolcezza, si distingue per un retrogusto di liquirizia che non tutti trovano piacevole.
Come si utilizza la stevia
Si trova in commercio sottoforma di cristalli, compresse, liquido e bustine. Se non siete sicuri di quanta inserirne nelle vostre ricette, utilizzate questo converter zucchero-stevia di Misura (la prima a commercializzare la stevia in Italia).
La stevia è, a tutti gli effetti, un sostituto dello zucchero in ogni ricetta: può essere utilizzata nella preparazione di bevande, tisane e smoothies, oppure in dessert e lievitati di ogni tipo.