L’autunno porta con sé aria di novità, e non mancano proposte inedite per il rito dell’aperitivo a Milano. Così, al Mudec Bistrot, nasce un nuovo temporary che vede protagonisti i cocktail del pluripremiato bartender Mattia Pastori e i finger food ideati dallo chef “di casa”, il tre stelle Michelin Enrico Bartolini.
Il temporary al Mudec Bistrot, trasformato in un vero e proprio giardino mediterraneo, vede protagoniste anche le Bibite Sanpellegrino, iconiche bevande con cui lo spazio è stato personalizzato, tra storici manifesti e colori solari. Sorsi aromatici che vanno a caratterizzare la proposta beverage, con una drink list creata ad hoc da Pastori.
Mudec Bistrot: il nuovo spazio temporary per l'aperitivo a Milano
Appuntamento dal giovedì al sabato, dalle 18 alle 22, per una degustazione orchestrata a quattro mani. Si può scegliere uno dei 14 cocktail in lista, realizzati con Bibite Sanpellegrino, ma anche con le bollicine Veuve Clicquot, da assaporare con i finger food stellati. Una proposta preziosa, che rappresenta un nuovo modo di vivere il rituale dell'aperitivo milanese, con una nuova offerta, ma anche una veste inedita per il Bistrot.
"La lista è stata pensata seguendo i trend dei drink moderni e della mixology, con una serie di proposte che si rifanno alla tradizione dell'aperitivo milanese, rivisitando classici", spiega il bartender.
Ecco allora originali twist on classic: drink ispirati alla città meneghina come il Bellini a Milano, con succo di pera e Italicus Rosolio di Bergamotto, lo Champagne on the rocks Veuve Clicquot Rich e lo zafferano in polvere, o il Milano Mule con il Ginger Beer Sanpellegrino in abbinamento al whisky Glenmorangie, succo di lime e sciroppo di miele.
Da provare anche drink estrosi quali il Bramble Contemporaneo, a base di Silver Cocktail, Belvedere Vodka, succo di limone e sciroppo di zucchero, e lo Spicy Rich con acqua di cannella, Vermouth bianco e Veuve Clicquot Rich Rosé servito con ghiaccio.
"Con Bibite Sanpellegrino condividiamo gli stessi valori, a partire dalla sostenibilità e dall'attenzione rivolta ai giovani", racconta Bartolini. "Abbiamo pensato, così, di usare questo spazio per un ritorno alla convivialità, mantenendo sempre le distanze ovviamente. Sono onorato di avere al mio fianco Mattia Pastori, è stato affascinante parlare della sua sensibilità e dell'arte della mixology. I nostri stuzzichini proposti in abbinamento cercano di stimolare l'appetito, lasciando emergere i gusti in purezza". Per scoprirli, l'appuntamento è al Mudec Bistrot.