Sono ormai passati diversi mesi dall'apertura Expo Milano 2015. Noi vi abbiamo raccontato la "nostra" Esposizione Universale, suggerendovi dove mangiare cose particolari e introvabili altrove, o come cavarvela con piatti low cost.
Ma in questi mesi, oltre alle tante nuove aperture di ristoranti, in giro per Milano sono comparsi i temporary restaurant. Aperture temporanee, e che quindi meritano ancor di più una visita a breve, che noi vi abbiamo riassunto in una piccola (e provvisoria) guida ai temporary restaurant di Expo Milano 2015.
Langosteria Fish Bar
Al Superstudio Più (via Tortona 27) Langosteria 10 ha aperto uno spazio multifunzionale che è il luogo perfetto perfetto per un aperitivo elegante, o una cena veloce. L'Oyster Bar propone i loro crudi, forse i più famosi di Milano, sotto forma di piattini; alla Fish Kitchen trovate tapas come la Pappa al pomodoro e vongole; l'angolo Foodscovery, invece, è dedicato alle eccellenze italiane "di terra". E non manca nemmeno la focaccia di Manuelina. Il conto finale non è certo basso, specialmente se lo accompagnate con i (buonissimi) cocktail dei ragazzi di Drinkable, ma la qualità di pesce e materie prima è davvero alta.
Casello Giallo
Sempre in via Tortona, in un giardino affacciato sulla vecchia Stazione di Porta Genova, c'è un piccolo e delizioso bar aperto di sera fino alle 2. Si beve a prezzi davvero concorrenziali (birre e cocktail a 5 euro), si mangiano i piatti di locali della zona che hanno adottato uan formula delivery (tra gli altri anche Maido), ma soprattutto ci si gode un ambiente di rara piacevolezza, con un'atmosfera da giardino segreto, molti eventi in programma e un orto dove far giocare i bambini.
Identità Expo S.Pellegrino
Due piani, 150 coperti e una terrazza affacciata sul Decumano: nello spazio gestito da Identità Golose e sponsorizzato anche da S. Pellegrino si avvicenderanno 200 chef, scelti tra i migliori di Italia (più diverse presenze internazionali per le cene a quattro mani). Ognuno proporrà un menù di 4 portate più antipasto a 75 euro. Il lunedì e il martedì, invece, ci sarà il menù dello chef Andrea Ribaldone - il suo piatto "speciale" saranno gli spaghetti con ragù di ossobuco mantecati con il riso allo zafferano. Si apre con Massimo Bottura e un menù costruito ad hoc per festeggiare i primi giorni di Expo.
Priceless
Questa volta siamo in centro città, in cima a Palazzo Beltrami, con una vista davvero senza prezzo su Piazza della Scala; qui si daranno il turno 35 chef italiani e stranieri dell'associazione JRE (Jeunes Restaurateurs d'Europe). Il costo di 250 euro è ampiamente ripagato dalla location - e dall'esclusività dei menù. Si comincia dal 6 al 10 maggio con lo chef Antonello Colonna.
Italy is Eataly
Solo Eataly poteva riuscire in un'impresa simile: 16mila metri quadri in cui potrete scegliere tra venti ristoranti, rappresentanze di altrettante regioni italiane, dove osti e chef proporranno piatti tradizionali e prodotti tipici.
Mercato Metropolitano e The Tank
Non solo temporary restaurant, ma anche temporary market: il primo ad aprire è il Mercato Metropolitano, spazio sui Navigli dove fare la spesa e mangiare dai ristoranti dentro il mercato e dai food truck che campeggiano nell'enorme spazio; dentro anche un cinema all'aperto. Il Mercato Metropolitano sulla carta sarà aperto fino ad Ottobre, ma potrebbe resistere ben un anno. Vi aggiorneremo.
Nasce con una filosofia leggermente diversa il The Tank, che invece riutilizza uno spazio in disuso, quello dello scalo di Porta Romana, e lo trasforma in un ammasso di container che ospitano ora un bar, ora un'enoteca, ora un luogo per il design. Vocazione polifunzionale, buon bere e street food, solo fino a Ottobre.
I progetti stellati e non
Non mancano anche i progetti singoli dei grandi chef: nel chiosco di Davide Oldani assaggerete piatti a base di panettone riso e zafferano; nel food truck di Felice Lo Basso, invece, sperimenterete versioni creative dello street food. E nel Padiglione del Biologico non potete perdere la pizza gourmet di Berberè.
Al Cortile
In occasione di Expo la Food Genius Academy inaugura un bio temporary restaurant in centro città. Nella fitta programmazione trovano posto i menù d'autore di chef italiani e internazionali, ma anche abbinamenti gastronomici con cocktail e birre artigianali.
Good Food in Good Expo - Ambasciata del Gusto
Un progetto dell'associazione Martino guidata da Carlo Cracco: a 20 minuti da Milano, nell'ex convento dell'Annunciata di Abbiategrasso, trovate i piatti di 12 giovani chef emergenti. Ognuno proporrà una ricetta con un prodotto tipico lombardo, mostrata e raccontata nel corso di tanti showcooking.
James Beard American Restaurant
L'alta cucina americana a portata di milanese: il James Beard American Restaurant aprirà dall'8 maggio a ottobre nella Galleria Vittorio Emanuale II 11/12, in Piazza della Scala, al quinto piano. Tanti gli chef americani che cucineranno a turno, tranne il 4 luglio, dove sarà Massimo Bottura a fare gli onori di casa per l'Indipendence Day. Qui per ulteriori informazioni.