Secondo la Lonely Planet l'Estonia è una delle destinazioni da non perdere nel 2016. E una delle ragioni che la rendono tanto appetibile, in ogni senso, è il cibo: profondamente segnato dalla Guerra Fredda e dalla Cortina di Ferro, negli ultimi anni il paese ha riscoperto molte delle sue tradizioni culinarie, sviluppando un'identità gastronomica ben precisa.
Siamo andati in giro per le strade di Tallinn alla ricerca dei ristoranti, dei bistrot e dei locali dove mangiare (e bere) come un vero estone.
Le radici della cucina estone
Il maiale è una delle carni preferite dagli estoni. Appare in ogni menu della città, spesso servito come cotoletta con un generoso contorno di crauti e patate, ma anche sottoforma di stufato.
Da Farm si degusta marinato con aglio ed erbe locali. Nel ristorante, di una rusticità moderna e straordinariamente accogliente, si degustano piatti tipici a prezzi ragionevole: oltre al maiale il menu propone renna, anatra o agnello - carni con un gusto pronunciato che vengono molto apprezzate dagli Estoni. Attenzione: in Estonia è quasi impossibile trovare pane bianco. Il vero re, come in Germania e Finlandia, è il (buonissimo) pane di segale.
Farm
Müürivahe 27b/ Viru 11
Pagina Web

Decisamente estone anche lo spirito del Nipernaadi. Al ristorante, ubicato un po' fuori dal centro della città, si servono carni provenienti da allevamenti (o da pesca) che rispettano l'ambiente e gli animali, mentre erbe e verdure vengono dall'eco-farm Vihula. Bonus: oltre ai piatti semplici e godibili c'è una terrazza dalla bellissima vista sulla città!
Nipernaadi
Endla 23
Pagina Web
Brezza marina su Tallinn
L'Estonia si affaccia sul mare e ha migliaia di isole (letteralmente: sono circa 2000). Il pesce e i frutti di mare, anche se meno popolari della carne, fanno comunque parte della cultura locale. Al Neh lo chef Matthias Diether ( che guida anche Alexander, considerato il miglior ristorante del paese, sull'isola di Muhu) propone un menu breve, incentrato su ingredienti locali e stagionali.
Il focus è sulla selvaggina, ma c'è anche una grande selezione di pesce come salmone, lucioperca o merluzzo. Se prenotate con sufficiente anticipo chiedete dello chef’s table.
Neh
Lootsi 4
Pagina Web
A pochi chilometri dalla città troviamo Noa, una vista spettacolare sul mare e una doppia identità con cui i due fondatori, Tõnis Siigur & Mihkel Rand, l’hanno reso accessibile tanto a chi cerca un’esperienza gourmet quanto a chi vuole semplicemente godersi una cena in compagnia. Nella parte dedicata al ristorante si può pranzare, cenare o sbocconcellare a orario aperitivo con piatti di pochi ingredienti e molta sostanza, attenti anche a intolleranze ed esigenze veg (da ordinare la Melanzana bruciata con formaggio di capra e cipolla croccante). Nella Chef’s Hall invece ci si affida alle mani dello chef per un menu degustazione (da 59 o da 79 euro senza abbinamento vini) che pesca delle eccellenze estoni, distillando i sapori del bosco perfino nei dessert.
Noa
Ranna 3
Pagina Web
Un'atmosfera unica
Se i raggi del sole (non così frequenti in Estonia) vi fanno venire voglia di mangiare fuori, il Leib Resto ja Aed è il posto dove andare. La cucina è semplice ed elegante - coq au vin, filetto di storione - e il ristorante è incastonato in uno dei giardini più belli della città. In inverno una grande veranda vi permette la vicinanza alla natura, mentre d'estate si cena direttamente sull'erba. Non andatevene senza aver assaggiato il liquore di mirtilli della casa.
Leib Resto ja Aed
31 Uus street
Pagina Web
Il Tuljak non sarà attorniato dalle pittoresche vie medievali del centro storico, ma, grazie alla posizione sopraelevata rispetto alla città, ha il privilegio di una vista spettacolare che si infiamma al momento del tramonto. Aperto dallo stesso team dietro a Noa, mantiene un servizio impeccabile nonostante i 150 coperti a sera - necessario prenotare, specialmente durante il weekend - e offre una cucina di poco impegno concettuale e grande soddisfazione, che pesca anche dal bagaglio della tradizione estone, sia nel pesce che nella carne. Ottima carta dei vini.
Tuljak
26 Pirita
Pagina Web

Il Kaerajaan, nella Piazza del Municipio, serve cucina tipica giocando con i colori nazionali, sia nel piatto che nell'arredamento. Una delle specialità è la famosa cotoletta di maiale, da mangiare sotto un soffitto decorato con le bandiere estoni.
Kaerajaan
17 Town Hall Square
Pagina Web
Dove bere
Situato in una storica farmacia, ecletticamente arredata mischiando pezzi vintage, opere d’arte e tocchi kitsch, il Manna La Roosa è un indirizzo imprescindibile per gli amanti della mixology. Si possono accompagnare strepitosi cocktail come Gin, rabarbaro e lime o Vodka, cetriolo, aneto e sciroppo d’ortica con piccoli piatti, semplici ma ben curati.
Manna La Roosa
15 Vana-Viru
Pagina Web

Conosciuto anche come Moonshine Bar, questo pub è molto frequentato dai locals estoni e, grazie alla posizione “nascosta” all’interno della Old Town, mantiene un certo fascino poco turistico. Qui trovate una bella selezione di birre internazionali, da consumare sul posto o consumare a casa. Approfittatene per conoscere birrifici estoni come Põhjala o Tanker.
Koht
Lai 8
Pagina Facebook
Il III Draakon - sotto il portico del Municipio, nella piazza principale - ricrea un’atmosfera medievale, camerieri in costume compresi, che qualcuno potrebbe trovare fastidiosa, ma ha un’offerta qualità-prezzo sorprendentemente buona. Da ordinare le zuppe e le torte salate ripiene di selvaggina e verdure, tutto con prezzi abbondantemente sotto i 10 euro. Se volete limitarvi agli shots di vodka o amari locali, c’è un pentolone da cui potete pescare i cetriolini con cui accompagnarli, in puro stile estone.
III Draakon
Raekoja plats 1
Pagina Facebook
Segui FineDiningLovers anche su Facebook