E' terminata la sesta edizione di Slow Fish Festival, evento enogastronomico dedicato al pescato e alla sensibilizzazione su cibo e mare che si è svolto a Genova dal 9 al 12 maggio. Particolarmente soddisfatti quest'anno sia i visitatori che gli organizzatori e gli organi coinvolti in questa manifestazione nella cornice del Porto Antico.
Quattro giorni di incontri e cene con gli chef stellati in occasione dei programmi intitolati Fish N' Chef e Dinner Dates, ma anche momenti dedicati all'informazione sul pesce e sull'ambiente. Proprio questo aspetto educativo e divulgativo è stata una delle carte vincenti dell'edizione 2013, popolata per il resto da stand, mercati (quello dei produttori e quello Ittico di Genova, aperto eccezionalmente tutto i giorni) e angoli dedicati all'approfondimento e all'assaggio.
Successo anche per Master of Food, 8 lezioni di cucina con gli chef che hanno appassionato pubblico e addetti ai lavori toccando aspetti inediti della cucina di mare. Altro luogo importante all'interno della manifestazione, vera celebrazione della biodiversità, è stato il Bistrot dell'Alleanza, dove gli chef hanno reinterpretato per i visitatori gli stessi prodotti dei Presìdi Slow Food che utilizzano durante l'anno nei loro menu.
Il Mercato dei produttori ha registrato il tutto esaurito: in vendita non solo pesce fresco ma anche numerosi prodotti enogastronomici (olio, formaggi, liquori) provenienti dai Presìdi Slow Food. All'Asta del pesce, anche questa affollatissima, gli appassionati si sono aggiudicati chili e chili di pescato di qualità a prezzi imbattibili.
Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia, ha commentato così il risultato della manifestazione: «Il successo di Slow Fish non è la soluzione dei problemi del mare e della pesca, ma è un piccolo segnale positivio di come il dialogo tra pescatori, consumatori, ristoratori e mondo scientifico renda più facile trovare strade potenzialmente vincenti».