Nel cuore di Bologna, al civico 71 della caratteristica via San Vitale, la Trattoria Pane e Panelle di Isabel Muratori offre da 10 anni una cucina mediterranea, sopratutto siciliana, con un'attenzione particolare per le proposte di pesce, a pochi passi dalle Due Torri. Pur mantenendo saldi i principi di qualità e genuinità che hanno reso questo ristorante celebre oltre i confini cittadini, il 2018 è per questo locale un anno di svolta.
Dopo il recente restyling degli interni, è arrivato in cucina lo chef Luca Giovanni Pappalardo, reduce da un'esperienza nel noto ristorante vegetariano milanese Capra e Cavoli. Lo chef siciliano propone così in città una nuova linea ristorativa che punta sulla valorizzazione dei #pescidiversi (sì, con tanto di hastag), ovvero dei pesci del Mediterraneo troppo spesso dimenticati e poco considerati, e sull'ampliamento della proposta vegetariana.

Foto: Roberta Sardi/StudioWood
Trattoria Pane e Panelle: il locale
L'importante restyling interno è nato con l'obiettivo di legare idealmente lo spazio esterno, un intimo dehors in un giardino nascosto tra le mura di Bologna, a quello interno della sala. Nella parete esterna della cucina è stato realizzato un wall painting dall'illustratrice Marta Iorio, in cui sono rappresentati molti elementi della macchia mediterranea.
Qui, tra colori tenui e dettagli vintage, si va a creare un ambiente moderno, da trattoria contemporanea, in cui potersi rilassare a pranzo o a cena.
La filosofia di Pane e Panelle a Bologna

Foto: Roberta Sardi/StudioWood
Oltre all'attenzione per le proposte vegetariane, come abbiamo detto, protagonisti dei piatti di Pappalardo sono anche i pesci "poveri", quelli da sempre utilizzati nella cucina popolare e ora quasi sconosciuti (basti pensare che, delle oltre 700 specie che vivono nel Mar Mediterraneo, meno di 100 vengono impiegate regolarmente sulle nostre tavole). Spesso nelle ricette è previsto l'uso delle frattaglie di pesce.
Il menu della Trattoria Pane e Panelle

Foto: Roberta Sardi/StudioWood
Nel nuovo menu la distinzione tra primi e secondi piatti è spesso impercettibile, soprattutto nelle proposte dei nicareddi, termine siciliano che significa "piccolini" e che qui indica assaggi ridotti delle portate proposte nel menu serale, serviti anche contemporaneamente, con cui cenare o fare aperitivo; insomma, delle tapas nostrane tutte da provare.
Alcuni esempi? Il fegato grasso di rana pescatrice, lo sgombro marinato, la lingua di baccalà bollita e arrostita con maionese al rafano, il vitello di mare con cime di rapa, il bucatino sarde e salsiccia.
Cosa: Trattoria Pane e Panelle
Dove: via San Vitale 71 - Bologna
Info: Sito