I
Il lambrusco è uno dei vini più sottovalutati d'Italia. Eppure dietro le bollicine rosse ci sono decine di storie che meritano di essere raccontate. Storie di produttori, di amici e di famiglie, di aziende vecchie e giovani, di una terra, quella emiliana, sempre generosa e seducente.
Alcune di queste le trovate in Tutti lo chiamano lambrusco (192 pagine, Fil Rouge Editore), scritto da Camillo Favaro, produttore di vino piemontese, con la collaborazione di Antonio Previdi, Filippo Marchi e Giulio Loi.
Venti vignaioli, venti diverse interpretazioni del lambrusco, venti racconti accompagnati da superbe fotografie, gli evocativi bianchi e neri di Maurizio Gjivovich.
Qui trovi Tutti lo chiamano lambrusco a 25 euro