Le origini del Kiwi
Il kiwi, noto anche come actinidia, è un frutto originario della Cina, dove era coltivato già da migliaia di anni. Nel corso del XIX secolo, è stato introdotto in Nuova Zelanda da missionari e commercianti cinesi. Qui, il frutto ha trovato condizioni ambientali ideali per la sua coltivazione, sviluppando varietà di alta qualità. La Nuova Zelanda è diventata quindi il principale produttore di kiwi a livello mondiale.
La pianta del kiwi si presenta nella forma di liane da cui pendono questi deliziosi frutti. Ne esistono diverse varietà ma la più diffusa è senza dubbio quella verde. Il kiwi verde è caratterizzato da una buccia marrone scuro con pelucchi ed una polpa verde brillante con semi piccoli e neri disposti a raggiera intorno al centro della bacca.
Oggi, il kiwi è ampiamente apprezzato per il suo sapore dolce e succoso, oltre ai suoi notevoli benefici per la salute, è consumato da solo, nelle macedonie miste, nei frullati e nei dolci. Per mangiarlo è necessario eliminare la buccia e tagliarlo a fette o a spicchi.
Le varietà del Kiwi
l kiwi è un frutto che offre una varietà di gusti e colori.
Una delle varietà più comuni è il kiwi verde, noto anche come kiwi Hayward. Ha una buccia marrone e pelosa, con una polpa verde brillante e dolce, ricca di vitamina C e fibre.
La seconda più diffusa è la varietà gold, ovvero quella del kiwi giallo. Questa tipologia di kiwi si distingue innanzitutto per la polpa di colore giallo, ma anche per la forma allungata rispetto a quello verde e per la totale mancanza di pelucchi sulla buccia. La terza variante più diffusa è quella del kiwi con la polpa rossa e la buccia color mattone.
Il kiwi Baby, invece, è una versione più piccola del kiwi verde, ma con lo stesso sapore succoso e rinfrescante. Esistono anche varietà più esotiche come il kiwi Red, con la sua polpa rossastra e il gusto leggermente acidulo, e il kiwi Arctic, che ha una polpa verde chiaro e un sapore molto dolce.
Ogni varietà di kiwi ha le sue caratteristiche uniche, ma tutte offrono benefici per la salute e sono deliziosamente rinfrescanti.
I valori nutrizionali del kiwi
In 100 g di kiwi sono presenti 44 kcal / 184 kj.
La stessa quantità di frutto contiene poi 84,60 g di acqua, 9 g di zuccheri solubili, 2,2 g di fibre, 1,2 g di proteine e soltanto 0,6 g di grassi.
Nel kiwi troviamo anche sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo, magnesio e le vitamine B1, B2, B3. Ha inoltre una notevole quantità di vitamina C (85 mg).
Le proprietà del kiwi
Il kiwi è un frutto dalle straordinarie proprietà benefiche per il nostro organismo. Ricco di vitamina C, supera persino il contenuto di un limone o di un'arancia, rendendolo un alleato ideale per rafforzare le difese immunitarie e contrastare malattie e infezioni. Grazie alla sua azione diuretica e rinfrescante, il kiwi favorisce l'eliminazione delle tossine dall'organismo e contribuisce a mantenere l'idratazione.
Inoltre, il consumo di kiwi durante la gravidanza può aiutare a prevenire i problemi circolatori tipici di questa fase. L'acido ascorbico presente nel kiwi svolge un ruolo fondamentale nella riduzione del colesterolo nel sangue, contribuendo così a mantenere la salute del sistema cardiovascolare. Infine, grazie all'enzima actinidia presente nel kiwi, questo frutto può agire come un prezioso alleato nella prevenzione della stanchezza cronica e della depressione, aiutando a migliorare l'umore e fornendo energia al corpo. Il kiwi è quindi un frutto completo che, oltre ad essere gustoso, apporta numerosi benefici per la salute generale.
Ricette con il kiwi
Come abbiamo detto, oltre che nella macedonia, il kiwi è utilizzato spesso per la realizzazione di dessert, frullati ed anche centrifugati.
Dopo aver scoperto le sue caratteristiche avete voglia di gustarvelo?
Vediamo allora assieme le ricette del dolce al kiwi con semi di chia e del frullato di kiwi e banana.