L'immagine qui sopra illustra un farm village, ovvero un villaggio/fattoria, e promette di essere il primo quartiere davvero autosufficiente al mondo.
L'idea viene da ReGen Villages, una compagnia californiana che vuole cambiare il modo in cui le comunità vivono - e consumano - insieme.
Il villaggio permetterà ai residenti di vivere in un modo totalmente sostenibile, coltivando il proprio cibo, generando la propria energia e gestendo in maniera autonoma gli sprechi e la spazzatura.
Il cibo sarà prodotto proprio all'interno del quartiere/villaggio, con frutteti e orti distribuiti per tutto il perimetro. Ci sarà anche un sistema di acquacoltura sul posto per facilitare la fertilizzazione, mentre l'energia sarà solare, eolica o biomassa.
L'idea è quella di combinare la tecnologia con l'architettura e costruire un insieme di farm village autosufficienti per i residenti.
Stando al magazine Fast Company, che ha parlato con il Ceo di ReGen Villages James Ehrlich, l'azienda starebbe cercando di redifinire i quartieri residenziali e il loro sviluppo. James aggiunge inoltre: "Possiamo produrre in questo modo più cibo organico, più acqua pulita, più energia pulita e mitigare gli sprechi, soprattutto se lasciamo che sul terreno crescano alimenti biologici o praticando la permacultura".
I designer del progetto stimano che il villaggio sia capace di produrre tonnellate di beni di consumo senza necessità di rivolgersi a supermercati o fornitori esterni.
Il primo farm village sarà ad Almere, appena fuori dalla città di Amsterdam, e si inizierà con 25 abitazioni, anche se si ritiene che la crescita sarà molto veloce, raggiungendo presto i 100 edifici. Si spera che questo esperimento in Olanda possa presto aspandersi anche in altri paesi in tutto il mondo.