Autunno, tempo di vendemmia. Per dare il benvenuto alla stagione del vino e del foliage, niente meglio che vivere appieno il momento con un’esperienza in vigna.
Sono sempre più numerose, in tutta Italia, le cantine che organizzano attività, degustazioni ed eventi interattivi, destinati agli appassionati di Bacco, ma anche a chi decide di conoscere i profumi del territorio in maniera alternativa.
Un modo diverso per approcciarsi al vino e per scoprire terroir, sentori e storie di vignaioli. Scoprite qui di seguito le esperienze in vigna da provare questo autunno.
Tempo di vendemmia: le esperienze da fare in vigna questo autunno, tra attività e degustazioni
Nelle Langhe, wine experience in elicottero, sorvolando le colline Unesco
Viene organizzata dalla cantina Giovanni Rosso, storica azienda vitivinicola di Serralunga d'Alba, ed è una delle esperienze più insolite che potete provare nelle Langhe.
Il tasting classico Dal Terroir alla Bottiglia, che prevede la visita dei vigneti e dei locali di vinificazione e invecchiamento, con le descrizione di ogni passaggio produttivo in compagnia di Davide Rosso, proprietario ed enologo. La degustazione, dalla bottiglia e anche dalla botte, comprende l’assaggio di diverse etichette di Barolo e degli altri vini dell’azienda. Un’esperienza a cui è possibile aggiungere attività inedite come il tour in elicottero per ammirare dall’alto il paesaggio mozzafiato delle colline targate Unesco, oppure abbinare all’assaggio dei vini le specialità gastronomiche locali, dal Prosciutto crudo di Cuneo dop alla Robiola di Roccaverano.
Sui colli bolognesi, bike tour e creazione del proprio vino con blend personalizzato
Un’iniziativa proposta dalla Cantina Umberto Cesari a Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna. Pernottamento e cena a Villa Marcona, per poi immergersi tra i filari con una bella pedalata: il bike tour prevede una serie di percorsi tra le vigne e le colline circostanti che vanno da 5 a 30 chilometri, e include una degustazione guidata e tre opzioni di tour per gruppi da 4 a 20 persone: con mezzo proprio (con o senza guida e degustazione), con mezzo proprio con guida e degustazione, oppure con e-bike, guida e degustazione.
Tra i vini all’assaggio, il Colle del Re Secco Romagna docg Albana, Liano Bianco Chardonnay Sauvignon Rubicone igt, Cà Grande Romagna doc Sangiovese Superiore, Liano Sangiovese Cabernet Sauvignon Rubicone igt. Da abbinare a mortadella, pane bianco e confettura di pere, Salame Rosa e Salsiccia con pane ai cereali integrale, lasagna e Pecorino affinato nella cenere con miele.
Yoga in vigna, là dove le colline di Gavi incontrano il profumo del mare
In provincia di Alessandria, nella terra del Gavi docg, ecco una una bella iniziativa per vivere l'autunno in maniera alternativa: la sessione di yoga in vigna. Un'esperienza dalla cantina dall'approccio olistico, per vivere un vero e proprio connubio tra mente, corpo, natura e... palato.
Viene proposta dalla cantina La Scolca e si articola in cerchio di condivisione (contatto con il gruppo), saluto al sole, una serie di posizioni dolci e decise per riattivare l'energia corporea, il potere della terra (sessione di yoga sul radicamento e l'equilibrio), pausa tisana, bioenergetica di riequilibrio, mindfulness sensoriale e chiusura in cerchio e condivisione... sino al light lunch, a cura dello chef Stefano Di Bert, con opzioni vegetariane e, su richiesta, anche vegane o gluten free. Non mancano, in degustazione, Gavi dei Gavi Etichetta Nera e il nuovo Blanc de Blancs Metodo Classico.
In Toscana, alla scoperta della più antica doc del mondo a bordo di una Jeep
È stato Cosimo De’ Medici, nel 1716, a stabilire i confini geografici e una serie di norme per la produzione del vino nella zona, venendo a costituire - di fatto - una denominazione ante litteram. Ecco perché quella del Carmignano docg viene considerata la più antica "doc" al mondo.
Nelle colline dove viene prodotto questo antico vino, imperdibili le esperienze proposte dalla Tenuta di Artimino: settanta ettari di filari che si estendono intorno a Villa Medicea La Ferdinanda, chiamata anche "la villa dei cento camini" e siglata come Patrimonio Unesco. È possibile dormire nell'hotel diffuso nel borgo, ma soprattutto godersi l'autunno in vigna con tante esperienze, a partire dall'Artimino Grand Tour: a bordo di una Jeep si visita il vigneto, ammirando scorci unici, nell’antica riserva di caccia dei Medici. Alla fine del giro, ecco una degustazione privata di tre vini, con un sommelier a disposizione. Chi invece preferisce il trekking, può dedicarsi alle camminate in vigna, con una sosta golosa per lo Chic Nic, un cestino per il picnic, con la degustazione di tipicità e nettari locali.
In Sicilia a vendemmiare, tra natura incontaminata, sorgive e fontane dimenticate
Una serie di attività pensate per chi vuole abbinare le passeggiate nella natura incontaminata all’esperienza in vigna, in una delle terre più belle d’Italia: è la proposta del Verdura Resort, realtà in quel di Sciacca firmata Rocco Forte Hotels, che ha stretto una partnership con alcuni fra i principali produttori vitivinicoli del territorio. Ecco allora una visita alla Cantina Planeta Ulmo, dove la famiglia Planeta propone una degustazione dei vini che hanno fatto la storia dell'azienda, nel rispetto delle tradizioni siciliane, accompagnata da un pranzo o un aperitivo con i prodotti tipici della zona di Agrigento.
Visitando la tenuta, che si estende dalle sponde del Lago Arancio fino all'antico baglio del Cinquecento della famiglia, gli ospiti possono scoprire le vigne che la compongono e percorrere il sentiero de La Segreta, tra natura incontaminata, sorgive e fontane dimenticate. E per chi vuole, c’è anche la possibilità di andare a vendemmiare, prendendo parte in maniera attiva al processo.
Nelle Langhe, per la Vendemmia Tricolore di Serralunga d'Alba
Oltre venti cantine partecipano alla Vendemmia Tricolore, un evento diffuso che si terrà fino al 9 novembre a Serralunga d'Alba: i cru più storici e importanti del territorio sono segnalati da una bandiera italiana, con una scheda descrittiva sulla storia e sulle qualità del vigneto.
Si può fare un percorso di trekking tra le vigne, con pause nelle varie cantine per una passeggiata in compagnia dei vignaioli, ma è possibile anche fermarsi per una degustazione o partecipare attivamente alla vendemmia, raccogliendo l'uva assieme agli altri. Intanto, nei ristoranti e nelle cantine della città, sono protagonisti i migliori Barolo del territorio.
Appassionati delle due ruote? Ecco tre itinerari in bici tra i vigneti di Trentodoc. Qui invece trovate tutte le attività in programma per Cantine Aperte in Vendemmia, l'evento diffuso organizzato dal Movimento Turismo del Vino.