David Thompson, chef del ristorante Nahm di Bangkok, vincitore del titolo S.Pellegrino Best Restaurant in Thailand e terzo classificato nella Asia's 50 Best Restaurants List sponsorizzata da S.Pellegrino e Acqua Panna, è una voce di indubbia autorevolezza nel campo della cucina tailandese, e sostiene che l’unico modo per ottenere i sapori di questa tradizione culinaria è evitare di utilizzare creme di cocco già pronte.
Anche il miglior preparato contiene ingredienti e conservanti che ne alterano il sapore ed è per questo che quando si prova a cucinare thai a casa, spesso si resta un po’ delusi.
Ecco i segreti per fare una buona crema di cocco.
• La qualità degli ingredienti è la cosa più importante. Scegliete una noce di cocco fresca e pesante (più pesa, più è polposa). Da una noce si ottiene all’incirca una tazza di crema.
• Al momento di aprirla tenetela tra pollice e mignolo, non sul palmo: rischiate di pizzicarvi col guscio.
• Eliminare l’acqua di cocco e grattare via la polpa con una grattuggia da cocco.
• Aggiungere un po’ di acqua tiepida alla polpa.
• Filtrare il composto con un panno di mussolina, raccogliere il liquido in una ciotola strizzando bene.
• Lasciare riposare il liquido. La crema più densa salirà in superficie e il succo che rimane potrà essere usato per il latte di cocco.