Dalla colazione allo spuntino di mezzanotte, passando per l'aperitivo e la merenda di metà pomeriggio: Le Mie 24 Ore Dolci, il nuovo libro di Gianluca Fusto, vi fa passare una giornata intera con uno dei migliori pasticceri italiani. Mentre le creazioni dell'ultimo libro si collocavano al (non facilmente raggiungibile) incrocio tra pasticceria e design, rigore e fantasia, questi sono dolci più fruibili e quotidiani (l'opera di semplificazione è stata compiuta da Linda Massignan, moglie di Gianluca). Rispettando la regola sacra di Gianluca in pasticceria - tre ingredienti principali, tre strutture o consistenze, tre fusioni o temperature - e mantenendo un occhio di riguardo per il suo ingrediente preferito, il cioccolato.
Un libro per "non professionisti", spiega lo stesso Fusto, che infatti comincia dalla scelta degli attrezzi e le preparazioni base (certo, per un neofita dei fornelli la strada per la glassa bianca e la pasta di arachidi non è propriamente breve).
Com'è una giornata con Fusto? Il mattino comincia con una crostata di pistacchi e prosegue con un budino al cioccolato bianco; per il dopopranzo c'è un dessert leggero e fresco come Arancia, rosmarino e cannella, mentre dopocena possiamo concederci una Mousse con mascarpone, mandorle e ananas. Senza dimenticarci del momento merenda o dell'aperitivo, con proposte salate come i Macarons piselli e menta o la Zuppetta carote e arancia.