300 indirizzi gourmet e popolari: la guida de I Cento per Torino, Milano e Roma

Esce oggi in libreria I Cento (EDT), una delle guide gastronomiche più interessanti degli ultimi anni, da un lato per la sua vocazione profondamente democratica, che gli consente di parlare di grandi ristoranti stellati e al tempo stesso di trattorie, dall'altro per una costante ricerca di nuove realtà cittadine. E scandagliare bene il panorama ristorativo di una città significa non aver paura di sovvertire classifiche di anno in anno, di osare dove altre guide gastronomiche più "tradizionali" non osano.

Proprio per questo motivo le tre guide principali de I Cento 2016  - Torino, Milano e Roma - sono piene di new entry, sia nella famigerata Top 50, la classifica dei ristoranti dove la spesa è superiore ai 35 euro, sia in quella dei locali più popolari dove di euro se ne spendono decisamente meno.

Intanto date un occhio alla Top 50 dei ristoranti gourmet di Torino, Milano e Roma; spulciate a dovere e segnate gli indirizzi che vi mancano.

Sotto invece troverete le considerazioni per ognuna delle tre guide cittadine.

I CENTO di TORINO per il 2016

Incominciamo ovviamente da Torino, la patria d'origine de I Cento, che mette sul piatto 19 nuove piole e 9 ristoranti che fanno il loro ingresso nella Top 50. La novità dell'edizione torinese per il 2016 è però la sezione dedicata alle 10 colonne della ristorazione popolare.
Il "Miglior Ristorante" è il Combal.Zero di Davide Scabin, come nel 2015, mentre la "Migliore Piola" il Ristoro Rosa Bianca. Il premio "Una Grande Promessa" va invece ad Alessandro Giai Miniet del Ristorante della Sacra.

I CENTO di Milano per il 2016 

La guida di Milano è sicuramente quelle più soggetta a cambiamenti - d'altronde nell'anno dell'Expo 2015 nessuno aveva dubbi. Grandi new entry sicuramente Essenza di Eugenio Boer, che si piazza subito al sesto posto, mentre Paolo Lopriore con i suoi Tre Cristi sale subito in ottava.
Il premio come "Miglior Ristorante" di Milano va al Devero di Enrico Bartolini, che prende il posto de Il Trussardi alla Scala di Luigi Taglienti, il quale aveva lasciato l'insegna milanese prima dell'uscita della guida 2015. Il riconoscimento per la "Migliore Trattoria" va all'Osteria alla Grande, mentre quello "Una grande promessa" a Diego Rossi di Trippa, anche questa recentissima apertura meneghina.
 

I CENTO di ROMA per il 2016 

E chiudiamo questo excursus su I Cento 2016 con Roma, città forse più difficile da analizzare: piena di nuove aperture come Milano ma anche di tante trappole per turisti, purtroppo. Questo non ha demoralizzato gli autori che nella terza edizione della guida gastronomica hanno inserito 13 nuovi locali e dato il titolo di "Miglior Ristorante" a Francesco Apreda dell'Imàgo, detronizzando per una volta Heinz Beck e il suo La Pergola. "La Migliore Trattoria" è Spazio, la "Grande Promessa" va a Mazzo, di Francesca Barreca e Marco Baccanelli.
 

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