Dici lasagne e pensi all'Italia. Quella delle cucine profumate di sugo e soffritto, delle tavole imbandite la domenica, dei pranzi in famiglia che non finiscono mai. Un piatto dalle mille varianti e dagli altrettanti aneddoti, una pietra miliare della cucina italiana di cui ogni nonna sostiene di possedere la ricetta perfetta.
Ecco cinque curiosità sulle lasagne:
1. La storia delle lasagne comincia molto lontano: già Apicio (25 AC-37 DC) ne parla nel suo celebre De re coquinaria: strisce (lagane) simili alla nostra sfoglia, sottili e intervallate da strati di carne "nobile".
2. La primogenitura della lasagna va all'Emilia Romagna. Le lasagne alla bolognese sono fatte di strati di sfoglia, sia classica che con spinaci, farcita di besciamella, Parmigiano Reggiano grattugiato e ragù. Lo storico ristorante Pappagallo, a Bologna, era conosciuto per le "Lasagne goccia d’oro" fatte con i funghi. Per imparare a fare la pasta all'uovo guardate il video delle Sorelle Simili.
3. Nonostante il primato bolognese, le varianti regionali della lasagna sono pressoché infinite. Ci sono le lasagne di Carnevale, preparate a Napoli per il giovedì grasso e farcite di polpette, salsiccia, ricotta, mozzarella e uova. I vincisgrassi marchigiani, con maiale, manzo e rigaglie di pollo.
4. Erano molto amate come cibo per i marinai. La Repubblica di Genova, infatti, le serviva sulle barche già nel 1100. Vi chiedete come facessero a cuocerle? Le lasagne sono uno dei cibi più buoni riscaldati il giorno dopo. O diversi giorni dopo. D'altronde, possono andare anche nello spazio.
5. Un libro a forma di lasagna? Ancora meglio: un libro a forma di lasagna che si può mangiare. The Real Cookbook è una geniale invenzione tedesca, un ricettario le cui pagine sono fatte di sfoglia. Pronte per finite in forno.