La prima cosa da dire, probabilmente, è che la noce di cocco non è una noce. Infatti è una drupa, ossia un frutto carnoso contenente un solo seme osseo. È solo la prima di tante curiosità sul cocco, ingrediente sempre più noto e utilizzato anche in Italia, dopo decenni in cui era semplicemente il cibo da mangiare a fette sulla spiaggia.
Merito dei suoi valori nutrizionali e della sua versatilità - basti pensare ai tanti utilizzi dell'olio di cocco, che si ricava dalla copra (cioé dalla polpa più o meno essicata) del frutto, e ha applicazioni anche ella salute e nella bellezza: dall'igiene dentale all'estensione delle ciglia, dalla cura dei capelli all'aumento del tasso metabolico.
O al fatto che lo xylosio, lo zucchero derivato dal legno e dal guscio del cocco, è un dolcificante dall'indice glicemico basso (35 contro i 50 del mascobado e gli 80 dello zucchero raffinato). È la materia prima per lo xylitolo, un ingrediente utlizzatissimo per chewing gum, dolcificanti, dolciumi e dentifrici.
Ecco 5 curiosità sul cocco:
1. QUALCHE NOZIONE PER COMINCIARE
Immagine: Precious Timber
La parola cocco deriva dallo spagnolo coco, che significava “testa” o “teschio” o “faccia” (di scimmia) evocata dalle tre tacche (occhi) sul guscio peloso. Nell'immaginario collettivo, palma da cocco e Caraibi sono un unicum. Eppure le prime palme da cocco, originarie del Pacifico e dell'Estremo Oriente, furono piantate a Portorico nel 1625 da un sacerdote chiamato Diego Lorenzo. La palma da cocco si chiama Cocus Nucifera, ed è una della dieci piante più importanti del nostro pianeta; di solito è longeva, e supera gli 80 anni.
2. ANALCOLICI ...
Immagine: Pure Coco
Il cocco si beve anche. L'acqua di cocco è contenuta nel cocco ancora giovane, è ricca di vitamine, saliminerali e altri nutrienti ed è per questo un drink naturale perfetto – e sempre più popolare – per chi fa sport e in generale per reidratarsi. Aiuta inoltre circolazione, digestione, protegge il sistema cardiovascolare e quello immunitario. È preziosissima in gravidanza, dato che aiuta a migliorare i livelli di liquido amniotico.
Il latte di cocco, invece, è una cosa ben diversa e si ottiene pressando il cocco grattugiato fino ad ottenere un succo, filtrato con o senza acqua. Una volta ottenuto il latte e lasciatolo a riposo al fresco, la “panna di cocco” emergerà, separandosi dal liquido e montando in superficie.
3. ... E NON
Immagine: A Beautiful Mess
Neera è il nettare della palma, chiamato anche “sweet toddy”, estratto dalla sua infiorescenza. Altamente nutriente e dal gusto dolce e delizioso, gli bastano poche ore a temperatura ambiente per iniziare a fermentare, trasformandosi così in “toddy”, o vino di palma. Si usa al posto del lievito per preparare il pane tradizionale mangiato a colazione nello Stato indiano del Kerala, il sofficissimo appam.
Nella provincia filippina di Quezon, invece, si producono grandissime quantità di Lambanóg, la vodka di cocco. Si tratta di un distillato dalla linfa dei fiori di cocco ancora chiusi, che arriva a una gradazione alcolica tosta, tra i 40 e i 45°.
4. L'UTILE E IL DILETTEVOLE
Una delle più straordinarie proprietà dell'olio dicocco è diminuire l'apporto calorico del riso. E non di poco: del 50-60%. La strabiliante notizia è frutto di una ricerca recentissima del College of Chemical Sciences di Colombo, Sri Lanka. Basta aggiungere un cucchiaio di olio di cocco in cottura, e poi lasciarlo riposare per 12 ore prima di mangiarlo. La procedura aumenta infatti la concentrazione di amido resistente, quello che non viene digerito dall’intestino tenue, e di conseguenza non viene trasformato in glucosio.
5. IRRESISTIBILMENTE COCCO
Immagine: Ayysa
Nelle culture gastronomiche asiatiche il cocco è molto presente, nelle preparazioni più disparate: si va dall'Uruttu chanmanti, un chutney di cocco preparato nell'India del Sud con spezie che variano a seconda della regione (ma in genere ci sono almeno peperoncino, zenzero e scalogno), alle Kẹo dừa, caramelle di cocco tipiche soprattutto della provincia di Bến Tre, detta anche “terra dei cocchi”. Il Rendang, pietanza originaria dell'isola di Sumatra e classificata nel 2011 al primo posto tra World's 50 Most Delicious Foods della CNN (un sondaggio effettuato su 35mila persone) è un curry di manzo caramellizzato cotto nel latte di cocco.