Ritornano di moda le ricette dei cocktail alcolici del passato più amati, i barman propongono menu solidi come porti sicuri nel mare degli spiriti, mentre i bar rinforzano la proposta di piatti accanto a shot e long drink.
E queste sono solo una parte delle tendenze che emergono tra i mescitori di liquori più quotati di tutto il mondo, chiamati a immaginare come lavoreranno in questo 2016.
Con un leit motiv di fondo: vietato esagerare, sì alle gradazioni alcoliche più lievi, mentre ci si può sbizzarrire invece tra bicchieri e decorazioni, per bere (responsabilmente) con un pizzico di leggerezza e allegria.
Barbabietola rossa

Un ingrediente insolito per i cocktail: la barbabietola rossa aiuta chi ama giocare con i colori dando quel tocco di eleganza alle preparazioni. Si può usare a strati tagliandola a fettine sottili, mischiare sapientemente al succo d'arancia o al Campari per giocare sulle tonalità più solari e sul gusto. Molti barman preparano sciroppi con il suo succo da tenere pronti per i loro cocktail.
Mocktail
Non è tempo di gradazioni alcoliche esagerate, anzi molti esperti parlano di una riscoperta dell'analcolico, o del lievemente alcolico. Da qui il nome mocktail, ovvero dal verbo to mock, ingannare, proponendo una preparazione altrettanto interessante anche senza alcol. Più in generale, emerge la tendenza a proporre bevande che si possano sorseggiare a ogni ora del giorno: l'aperitivo di fine mattinata, oppure quello di metà pomeriggio. E dunque, per venire incontro a ogni tipo di pubblico, l'alcol anche se c'è, si alleggerisce per facilitarne il consumo.
Gin
In Gran Bretagna le degustazioni di gin spopolano, così come nelle grandi città statunitensi. In contemporanea nascono piccoli locali monotematici dove è proprio il gin il protagonista, una sorta dunque di "bar à gin". Entrare e poter scergliere tra decine di etichette dello stesso liquore per il proprio drink... ecco una delle esperienze da segnare tra quelle da provare in questo 2016.
Rum all'ananas
Sono davvero poche al mondo le produzioni di questo rum speciale, dato dall'infusione dell'ananas (i più dolci, quelli provenienti dall'isola di La Réunion, sono i più ambiti) in rum scuro per almeno tre mesi. Ma le richieste, nonostante la produzione sia ridotta, sono altissime: sarà per via di quel personaggio di Charles Dickens che amava sorseggiarne un bicchiere ogni sera?
Accanto al Pineapple Rum, negli Stati Uniti esplode anche la moda dei liquori messicani meno conosciuti. Oltre al noto mescal dunque, si usano come base per i cocktail sotol e bacanora.
Permanent menu
Anche la lista dei cocktail nei bar si trasforma e in un certo senso diventa più solida, proponendo una serie di drink universali e classici, già provati e conosciuti. I barman sostengono infatti che, dopo anni di grandi sperimentazioni e continui cambiamenti, i clienti abbiano bisogno di certezze. E gli intramontabili, conosciuti, da riassaporare gustando le sfumature date dalla tecnica del singolo professionista, sono perfetti per popolare il menu.
Gli intramontabili
Dal bourbon e bitter dell'Old Fashioned passando al classico Martini cocktail, oppure il Manhattan a base di whisky o il Mojito rinfrescante... Le scelte del 2016 puntano tutte verso gli intramontabili dei cocktail bar.
Il Frozen che non ti aspetti

I cocktail frozen (tra i più diffusi, daiquiri o pina colada) sono sempre i più gettonati d'estate. Ma per il 2016 i bartender ne esplodono i confini e iniziano a proporre questa preparazione a tutto ghiaccio anche in città o al freddo. Senza dimenticare di provare le versioni frozen anche di altri cocktail classici: avete mai assaggiato un gin & tonic con ghiaccio grattato?
Umami e cocktail

È il tempo dell'umami: il quinto gusto, dopo aver fatto innamorare gli chef, si sposta anche nel mondo degli spiriti. Così alcuni esperti provano a declinare questa esperienza al palato anche nelle bevande e creano cocktail molto saporiti. I nuovi ingredienti? Davvero inconsueti: spinaci, alghe, funghi.
#cocktailporn
Dopo il #foodporn, ecco un hashtag in ascesa nel mondo del beverage: la presentazione dei cocktail diventa sempre più importante e dopo anni di minimalismo, si presta sempre più attenzione ai bicchieri, che prendono forme nuove. In contemporanea il cocktail diventa l'espressione della creatività del bartender. Non stupitevi se troverete nel vostro bicchiere fiori, caramelle, o addiritture piccole fette di carne rossa.