Il mondo dei molluschi è, a livello gastronomico, un universo delizioso soprattutto in estate nel bacino del Mediterraneo dove vengono servite zuppe e primi piatti a base di questi prodotti ittici. Spesso però esistono delle imprecisioni (attenti alla stesura del menu) come ad esempio la sostanziale differenza tra arselle e vongole. Tanto apprezzate quanto confuse tra loro, le arselle e le vongole sono molluschi molto simili ma assai diversi sotto vari aspetti. Scopriamoli insieme!
Cosa sono le arselle
Come detto nell’introduzione, le arselle sono molluschi bivalvi dalla conchiglia piccola. Visivamente e a livello gustativo ricordano certamente le vongole, ma le arselle appartengono ad una famiglia diversa. Con un po’ di attenzione in più, si può osservare che le arselle hanno un aspetto diverso dalle vongole a cominciare dalla superficie che risulta liscia e lucida. Nelle arselle, inoltre, una delle valve è più grande. Come le vongole, anche le arselle sono ricche di proteine, potassio, fosforo e vitamina A, ma hanno un alto apporto calorico. Non confondetele con le telline che sono invece più piccole e dal guscio triangolare liscio e molto chiaro.
Vongole e arselle: le differenze
Oltre ad appartenere a due tipi di molluschi diversi, tra arselle e vongole esistono anche altre differenze:
- forma: le vongole sono arrotondate e di dimensioni maggiori, le arselle sono più piccole e hanno una forma lievemente ellittica;
- colore: le vongole sono più scure e la loro conchiglia ha un colore griglio/nero con sfumature gialle. Le arselle hanno colori più chiari e brillanti;
- guscio: le vongole hanno striature concentriche mentre le arselle hanno un guscio liscio e lucido.
Come cucinare le vongole, scopritelo qui!
Dove e quando trovare le arselle
È facile trovare le arselle sui fondali sabbiosi a circa 3 metri dalla costa e a un paio di metri di profondità. Le arselle sono molto diffuse tra il Mediterraneo e il Mar Nero ma si possono trovare anche nell’Oceano Atlantico orientale. Sul mercato è possibile trovarle quasi tutto l’anno ad esclusione dei periodi di riproduzione che solitamente coincidono con i primi mesi primaverili.
Come pulire le arselle
Le arselle si puliscono esattamente come le vongole. Mettetele quindi a bagno in acqua e sale per un paio d’ore conservandole in frigorifero. Lavatele bene sotto acqua corrente e sbattetele ad una ad una su una superficie dura in modo da eliminare quelle piene di sabbia. Scartate le arselle con il guscio danneggiato o quelle aperte prima della cottura.
Come conservare le vongole
Come cucinare le arselle
Le ricette con le arselle sono molte. Potrete aggiungerle ad una zuppa di pesce estiva oppure potrete prepararle in umido come si fa con l’impepata di cozze. Ma il modo migliore per degustare le arselle è senza dubbio con gli spaghetti in bianco o con qualche pomodorino.