Il Telegraph incorona Bologna capitale gastronomica italiana: la scelta del giornale inglese non si discosta molto da quella di Forbes, che aveva scelto la cucina emiliana come la migliore al mondo.
Dopo la Toscana sembra quindi essere l'Emilia Romagna la nuova meta per il turismo enogastronomico nel Bel Paese, una regione che non manca di prodotti tipici importanti e una scena gourmet di prestigio.
"36 ore a Bologna" sono quelle raccontate nell'articolo del Telegraph, che specifica: "Forse non sarà la città più famosa, ma Bologna compete con le altre sicuramente per la sua cultura e la sua cucina", spiega Helen Massy - Beresford.
La piccola guida sul tour enogastronomico bolognese inizia con l'aperitivo, meglio se con il Brachetto e si prosegue con una cena in pieno quartiere studentesco in via delle Belle Arti nella Trattoria Anna Maria dove assaggiare i classici Tortellini in Brodo, o le Tagliatelle al Ragù. La serata si chiude con un piccolo pit stop al La Sorbetteria Castiglione, celebre per il suo cioccolato fondente senza pari. I consigli continuano con un po' di street food mentre si gira la città, prendendo in prestito la piadina dalla vicina Romagna.
Volete riscoprire la Bologna gastronomica anche voi? Provate con il ristorante stellato I Portici di Agostino Iacobucci, oppure provate la pizzeria gourmet Alcenero e Berberè o ancora Casa Emilia Romagna poco fuori la città.