Un po' spazio per le colazioni, un po' luogo di incontro per gli aperitivi milanesi, un po' cocktail bar e un po' ristorante easy-gourmet.
Gli storici locali di via Victor Hugo 4, che tante soddisfazioni hanno regalato allo chef stellato Carlo Cracco, non potevano che tornare a nuova vita sotto l'egida di una proposta ispirata alla cucina italiana contemporanea allo stile metropolitano.
La mise en place - Credit: Annalisa Cavaleri
D'altronde, si sa, se i figli.. so' pezzi 'e core, non possono che diventarlo anche alcuni luoghi che hanno segnato le tappe fondamentali di un percorso professionale.
Oggi però tutto è cambiato e, dove brillavano le 2 stelle, c'è uno spazio tutto nuovo. Venite a scoprirlo con noi.
Carlo e Camilla in Duomo | Lo spazio
Il salottino - Credit: Annalisa Cavaleri
Iniziamo col dire che il locale si divide nettamente in due.
Affacciata sulla strada, c'è la zona dedicata alla colazione, ai pranzi veloci, agli aperitivi e ai cocktail. Pochi tavoli e un bancone a vista, piccolo ma ben fornito. La viennoiserie - croissant, brioche e veneziane - è opera di Marco Pedron, responsabile del laboratorio di pasticceria di Cracco in Galleria.
Ma è scendendo al piano -2 che viene il bello. All'improvviso si viene abbracciati da un ambiente elegante, ovattato e accogliente. I toni sono quelli scuri del grigio antracite, intervallati dalle luci dei grandi lampadari di cristallo e da tocchi lineari di bianco e rosso. Qua e là, piante in vaso ad addolcire l'ambiente.
La sala - Credit: Annalisa Cavaleri
Nessuna tovaglia, mise in place posizionata direttamente sul tavolo composta da piatti bianchi decorati, semplici bicchieri di cristallo e tovagliolo bianco. Tutto concorre a creare un perfetto equilibrio di semplicità ed eleganza.
I coperti sono circa 60, divisi su quattro sale, una delle quali caratterizzata da un lungo tavolo conviale e circondata da una sorta di "gradinata" dove si potranno organizzare feste private per un numero maggiore di ospiti.
Carlo e Camilla in Duomo | Il menu
Il vitello tonnato - credit: Annalisa Cavaleri
Come abbiamo anticipato, Carlo e Camilla in Duomo punta a diventare un punto di riferimento per i gourmet da mattina a tarda notte.
Per un pranzo veloce o uno snack salato, ci sono i panini e le insalate. Qualche esempio? Il Carlo's Sandwich, con controfiletto di manzo all'inglese, pomodorini confit, Parmigiano e salsa aioli allo zenzero, e il Camilla's Sandwich con tartare di salmone, lime, avocado e salsa di mango. Non mancano le insalate come - ve lo aspettavate? - la Carlo's Salad, con misticanza, pomodorini gialli e rossi, burrata e capperi e, naturalmente, la Camilla's Salad con gamberoni alla plancia, papaya e mandorle.
Diversa e tecnicamente più complessa - seppur immediata al palato - la proposta per il pranzo o la cena gourmet del piano interrato.
Questo è il regno di Gabriele Faggionato, classe '87 di Vicenza, che dal 2007 collabora con Carlo Cracco nelle sue varie realtà ristorative, dallo stellato Ristorante Cracco a Garage Italia. Sarà lui a guidare le cucine di Carlo e Camilla in Duomo.
Il menu, di facile consultazione, prevede la possibilità di ordinare alla carta i singoli piatti (i prezzi variano tra i 18 ai 25 euro a portata) o di scegliere uno dei 4 menu degustazione (4 portate a 60 euro, esclusi vini e bevande).
La proposta è quella che potremmo definire una cucina italiana contemporanea.
Vitello Tonnato - credit: Annalisa Cavaleri
Il menu dedicato alla "milanesità" comprende il Vitello tonnato, preparato con filetto cotta a bassa temperatura appoggiato su una base di polvere di capperi e arricchito da salsa tonnata classica e fondo di vitello.
Si continua con il "Risotto alla milanese a modo nostro". L'ossobuco viene cotto 36 ore a bassa temperatura, spolpato grossolanamente e condito con rosmarino e limone a ricordare la gremolada. A sorpresa, a posto dell'osso, un "finto osso" fatto con una cialda di manioca soffiata croccante chiusa a cilindro e riempita con il midollo.
Immancabile la Cotoletta in cubo firmata da Cracco, in ricordo del suo Maestro Gualtiero Marchesi: si tratta di un cubo di vitello impanato e fritto nel burro chiarificato, che resta ben cotto all'esterno e tenero e rosa al cuore. In abbinamento, salsa di rucola, pomodorini freschi e pomodorini confit.
Un piatto del menu creativo - Credit: Annalisa Cavaleri
Per finire, come rinunciare a una monoporzione di Tiramisù, anche questo ripensato in chiave contemporanea, preparato con base di savoiardo sovrastato da una mousse al mascarpone aromatizzata al cardamomo, che nasconde, a sorpresa, un cuore composto da un cioccolatino ripieno di caffè liquido.
I più attenti al benessere avranno a disposizione un menu degustazione di 4 portate preparato con ingredienti biologici: si va dal Gazpacho con stracciatella, frutta erbe e fiori, ai Fiori di zucca ripieni con zucchine, piselli e quinoa rossa, fino all'Uovo poché con asparagi e salicornia. Come dolce, Frutti rossi, yuzu e menta per un fine pasto leggero e dai toni aciduli e rinfrescanti.
Non manca una proposta più colorata e creativa con piatti come il Risotto al tè nero con crudo di scampi e limone e le Capesante marinate accompagnate da avocado, yuzu, mela verde e wasabi.
Il menu cambierà spesso per seguire la stagionalità degli ingredienti e per proporre agli ospiti abituali sempre qualcosa di nuovo.
Info utili
Carlo e Camilla in Duomo
Via Victor Hugo, 4 - Milano
Info e prenotazioni: 02 4948921