Sappiamo come servire il vino e come abbinarlo al cibo, facendo felici gli ospiti e sembrando esperti anche senza esserlo davvero. Già, ma quanto alla conservazione? Il luogo di stoccaggio è importante, anzi, fondamentale. Oggi in pochi hanno una cantina dove poter conservare i vini e lasciarli riposare per qualche tempo in pace. Come evitare il rischio che il vino abbia problemi e che, una volta stappato, l’unico a goderselo sia il nostro lavandino?
Ecco quattro soluzioni per conservare il vino a casa, facili e praticabili da tutti:
1. Cercate il luogo o la stanza che si avvicini di più a queste condizioni: 12/16 gradi costanti tutto l’anno, umidità del 70/75%, bottiglie non direttamente esposte al sole o alla luce del neon.
2. Con poca spesa si può acquistare una cantinetta a temperatura controllata - che, oltre a mantenere i vini nelle migliori condizioni, arreda anche casa.
3. Comprate vino dal vostro spacciatore di fiducia solo al momento della cena, o al massimo pochi giorni prima.
4. Se avete un giardino prendete una cassetta di legno (quelle della frutta), infilate le bottiglie, coprite di sabbia e bagnate saltuariamente. Il mantenimento è perfetto. Molto indicato anche per chi vuole concedersi il piacere del vino in luoghi «meno adatti» come barca, casa al mare, campeggio.