Tra i vostri propositi per l'autunno c'è migliorare l'arte estetica dei vostri piatti? Nessun problema, ecco due proposte interessanti per voi.
Il primo libro si inititola "A scuola di Food Design. Imparare ad impiattare con gusto e creatività", edito da Giunti. Grazie ai consigli di Angela Simonelli, architetto di professione e cuoca per passione, imparerete a spezzare la monoocromia, a giocare con i contrasti e ad esaltare i colori di ciascun ingrediente accostandoli nel modo giusto.
Il secondo libro che vi consigliamo è "Scenografia del piatto. Tecniche di presentazione e di decorazione" edito da Bibliotheca Culinaria e firmato da Alexis Vergnory. L’autore, nato in Normandia è Executive Chef del ristorante “A Terrazza” nell’hotel Les Mouettes ad Ajaccio, dove presenta una cucina basata su prodotti locali e stagionali.
Secondo Alexis, "Un piatto ben presentato parte avvantaggiato". L’esperienza gustativa, infatti, coinvolge tutti i sensi, e la scienza ha dimostrato che “degustiamo” il cibo a livello cerebrale prima di assaggiarlo. La vista, che si attiva molto prima del gusto e dell’olfatto, si mette subito al lavoro a predisporre (o a negare) l’apprezzamento. Ciò nonostante, raramente gli studi dell’arte culinaria comprendono nozioni sull’estetica del piatto. I professionisti imparano sul campo e chi vuole sviluppare uno stile personale è sempre alla ricerca di stimoli e modelli.
Questo libro vi darà la possibilità di scoprire una serie di tecniche di presentazione applicabili a piatti dolci e salati e mette le sue “teorie” subito “in pratica” con circa 40 ricette selezionate proprio per illustrare allestimenti particolari. Il libro è ricco di immagini e le foto dei piatti finiti sono accompagnate da disegni che illustrano la posizione di ogni singolo elemento.
Non è mai troppo tardi per imparare a impiattare come un vero chef!