Per chi ha deciso di diventare vegetariano o vegano.
Per chi segue una dieta gluten free o senza lattosio.
Per chi deve consumare pochi zuccheri, poco grasso o poco sodio.
O per chi è semplicemente un onnivoro curioso, pronto a scoprire, sperimentare e, forchetta alla mano, smentire tutti i pregiudizi gastronomici.
È per tutti loro che è stato pensato Eat Different. Scritto dagli autori del blog Cucina Mancina, il libro contiene 72 ricette dedicate a chi mangia - e pensa - in modo differente.
Il libro è diviso in otto capitoli e per ogni ricetta ci sono icone che segnalano, ad esempio, la presenza di nichel o uova, soia o frutta a guscio. Piatti per ogni gusto ed esigenza con un unico denominatore: l'essere irresistibilmente buoni. Chi sente la mancanza del burro nella Torta di pane vegana con latte di riso, cacao e frutta secca? E quale celiaco si sente discriminato preparando i Tortini di grano saraceno ai formaggi o il Cartoccio di patate con spuma di maionese di avocado?
Gli autori definiscono il loro un libro per "diversamente onnivori": persone che non si spaventano a sentir parlare di Quenelle di pere e tofu o Carpaccio di barbabietole e zucchine. Se, come diceva Oscar Wilde, la vita è troppo breve per mangiare e bere male, lo è anche per non sperimentare l'immensa varietà di prodotti, cotture, verdure, alternative ai latticini e alla carne.
Chi l'ha detto che in cucina sano sia sinonimo di punitivo, piatti insipidi e preparazioni sciape? Approcciatevi al libro con mente - e palato - aperti: vi stupirete di quanto possa diventare saporito un semplice Cavolo rosso al salto, o di come una Zuppa di fragole con panna possa fare a meno dello zucchero.