Blu. Blu chiaro. Celeste. Azzurro intenso. Comunque ne vediate le sfumature, il latte blu vegano promette di diventare il nuovo trend della cucina salutista. E noi che pensavamo di avere esaurito la palette di colori con il rainbow food.
Il latte blu viene da Melbourne, dove il Matcha Mylkbar (ebbene sì, esistono i matcha bar: è solo questione di tempo prima che arrivino da noi) ha creato il beverone dal curioso colore. Il sexy smurf latte - questo il suo vero nome - è fatto di zenzero, latte di cocco, agave e polvere di alga blu.
Niente acai né spirulina quindi, la sfumatura celeste è data solo dall'alga, che a quanto pare ha straordinarie proprietà antiossidanti. Abbastanza per farlo pagare 6 dollari a bicchiere, secondo i proprietari.
Una foto pubblicata da M A T C H A // M Y L K B A R (@matcha_mylkbar) in data: 11 Lug 2016 alle ore 01:31 PDT
Il latte blu è in commercio da poco più di una settimana, e il giro d'affari del Matcha Mylkbar è già triplicato. Come gli stessi proprietari ammettono, potrebbe essere per il suo potenziale Instagram (un po' come per la rosa di avocado) più che per il sapore o per l'odore, che sembra ricordi un po' troppo le alghe.
Una foto pubblicata da M A T C H A // M Y L K B A R (@matcha_mylkbar) in data: 9 Lug 2016 alle ore 00:39 PDT
Comunque, considerando la velocità con cui i trend - specie se vegani, specie se belli da fotografare - si diffondono, possiamo aspettarci di vederlo presto anche in questo emisfero. Il golden milk insegna.